
A distanza di settimane dal ritrovamento a Villa Pamphili dei corpi di una donna e della sua bambina, le indagini proseguono nel tentativo di ricostruire con precisione quanto accaduto. Gli investigatori stanno componendo un quadro che porta sempre più spesso a scavare nella figura di Francis Kaufmann — noto con l’identità falsa di Rexal Ford — il cui passato sembra intrecciarsi con la tragedia. In questo contesto si inserisce la testimonianza della sorella dell’uomo.
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Villa Pamphili, parla la sorella di Kaufmann
Penelope Kaufmann ha condiviso una testimonianza drammatica sul suo fratello Francis, dipingendo un quadro inquietante di un uomo che cela un’anima oscura dietro un’apparenza angelica. L’episodio che ha segnato una svolta nella loro storia si è verificato in Grecia, dove Francis è accusato di un crimine scioccante. Ma chi è realmente quest’uomo? Penelope racconta la sua verità con trasparenza e senza pietà.
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“Il nostro incubo”, il racconto choc di Penelope Kaufmann
Nelle parole di Penelope, emerge un’infanzia segnata dalla paura. “Charlie era il nostro incubo”, confessa, ricordando episodi di violenza che gettavano ombre sul loro passato. La paura era costante, alimentata da gesti che lasciavano cicatrici indelebili. “Quando ci ha detto di aver avuto una figlia, pregavamo per la loro sicurezza ogni giorno. Ma lui ha infranto quelle preghiere”.
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