Gossip Tv. Wanna Marchi serie tv Netflix commento dell’ex regina delle televendite. In un’intervista al Fatto Quotidiano, la Marchi ha rivelato cosa ha apprezzato e cosa invece non ha digerito della serie tv sulla sua vita pubblicata da Netflix il 21 settembre 2022. L’ex regina delle televendite ha addirittura esclamato: “Lo porto in tribunale“. Ma con chi ce l’ha? (Continua dopo la foto…)
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Wanna Marchi serie tv Netflix commento
Dal 21 settembre 2022 è disponibile su Netflix la serie tv “Wanna“, incentrata sulla vita e sulla carriera di quella che è definita la “regina delle televendite”. Wanna Marchi è divenuta famosa tra gli anni ottanta e novanta come televenditrice. Il suo stile era contraddistinto da un tono di voce molto alto e stridulo, unito ad una gestualità appariscente ed incisiva. La Marchi conduceva un programma in seconda serata, “Wanna Marchi Show”, su Rete A insieme ai figli Maurizio e Stefania Nobile. Le sue televendite erano molto seguite e tra i prodotti più venduti c’era la crema “scioglipancia”, che costava 100.000 lire per tre confezioni.
Dopo il successo degli anni ottanta e novanta c’è stato il declino. Wanna Marchi è stata invischiata in alcune vicende giudiziarie ed ha dovuto scontare ben nove anni di carcere. Oggi, però, la sua vita è cambiata: Wanna vive in Albania insieme alla figlia Stefania Nobile.
Di recente, Netflix ha prodotto una serie televisiva incentrata sulla sua vita e sulla sua carriera. Wanna ha commentato gli episodi in un’intervista al “Fatto Quotidiano” e non ha risparmiato critiche molto severe. (Continua dopo la foto…)
Wanna Marchi ha cambiato vita: “Ecco cosa c’è nel mio futuro”
Il commento di Wanna Marchi
La regina delle televendite, Wanna Marchi, in un’intervista rilasciata al “Fatto Quotidiano”, ha commentato gli episodi della serie televisiva sulla sua vita prodotta da Netflix. Wanna, insieme alla figlia Stefania, ha sicuramente gradito la serie tv sulla sua vita, ma non sono mancate le critiche. “In certi momenti mi sono sentita quasi male” – rivela la Marchi – “soprattutto per le testimonianze fasulle“.
L’ex televenditrice poi scende nei dettagli: “Ad un certo punto, l’avvocato della parte civile sostiene che il mio legale mi ha invitato a piangere davanti al giudice. Barbone di me**a! Lo porto in tribunale“. Mamma e figlia non hanno gradito, inoltre, i testimoni rimasti anonimi: “Non siamo mica in un film di camorra. Mica c’è qualcuno che minaccia o spara“.
Fonti : Fatto Quotidiano