News tv. “Fuori dal Coro” non chiude, Mediaset fa retromarcia: cosa sta succedendo. Solo qualche giorno fa girava voce che il programma di Mario Giordano si sarebbe dovuto fermare per tre lunghi mesi (dal 15 novembre 2022 fino al 14 febbraio 2023). Una sospensione derivata dai costi elevati del programma. Però in queste ore la Mediaset sembra aver fatto un passo indietro. Lo show dovrebbe andare in onda regolarmente. (Continua a leggere dopo la foto)
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“Fuori dal Coro” non chiude, Mediaset fa retromarcia: cosa sta succedendo
La trasmissione Fuori dal coro in questi ultimi giorni è balzata agli onori della cronaca per le insistenti voci sulla sua sospensione. Ma le proteste dei milioni di telespettatori del programma di Mario Giordano hanno sortito qualche effetto. Mediaset sembra, infatti, aver cambiato idea. Stando a quanto rivela Davide Maggio in uno scoop “le voci del coro si sono scagliate ma possiamo già annunciarvi che la lunga pausa natalizia di Mario Giordano non ci sarà: ci risulta che Mediaset abbia deciso di far tornare il programma regolamentante in onda dopo l’Epifania, e non il 14 febbraio 2023 come comunicato dallo stesso conduttore”. I rumors sulla sospensione avevano creato moltissimi malcontenti e le persone non facevano altro che chiedersi il perchè. Le motivazioni dell’azienda sono state ovviamente tecniche: il programma iniziato prima del solito avrebbe un costo troppo elevato. (Continua a leggere dopo la foto)
La pausa sarà solo natalizia
Nessuna sospensione di tre mesi per Fuori dal Coro, ieri sera a fine puntata Mario Giordano guardando dritto in camera ha ribadito che il programma si fermerà solo dal 15 Novembre 2022 al 10 Gennaio 2023, ovvero la “classica” pausa natalizia. Ovviamente le cose potrebbero sempre cambiare. Su Twitter, attraverso la pagina ufficiale, la trasmissione ha salutato così i suoi telespettatori: “Grazie per averci seguito fin qui, #Fuoridalcoro torna settimana prossima. Buonanotte e come sempre: “Chi non urla è complice””. Dunque la trasmissione dovrebbe andare ancora in onda per altri due appuntamenti e poi tornare a gennaio e non a febbraio come comunicato in precedenza.
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