
News Tv. “Fuori dal coro” servizio concorsi truccati. Ieri sera è andata in onda una nuova puntata del programma condotto da Mario Giordano su Rete 4. Durante la puntata è stato mandato in onda un servizio, realizzato da Natasha Farinelli, su presunti concorsi truccati al Ministero degli Esteri. Il servizio ha lasciato a bocca aperta il pubblico. (Continua…)
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“Fuori dal coro”, il servizio sui concorsi truccati
Ieri sera è andata in onda una nuova puntata di “Fuori dal coro”. Il programma tratta politica, economia, cronaca e attualità e va in onda in prima serata su Rete 4 con la conduzione di Mario Giordano. Inizialmente andava in onda nella fascia preserale, ma, in seguito al successo ottenuto nelle prime edizioni, è stato promosso in prima serata. La trasmissione si serve dell’ausilio di servizi e di ospiti in studio e in collegamento.
Nella puntata di ieri sera di “Fuori dal coro”, è stato mandato in onda un servizio su presunti concorsi truccati. Il servizio è stato realizzato da Natasha Farinelli e si avvale della testimonianza di alcune persone che hanno preferito non mostrare il loro volto. Le accuse piovute in particolare sul Ministero degli Esteri sono molto pesanti. Di seguito vi sveliamo ulteriori dettagli. (Continua dopo la foto…)
Le accuse rivolte nel servizio
Nel servizio sui presunti concorsi truccati, mandato in onda ieri sera a “Fuori dal Coro”, l’inviata Natasha Farinelli ha raccolto alcune testimonianze. Molte di queste attaccano il Ministero degli Esteri, dicastero guidato un tempo da Luigi Di Maio. In particolare, l’inviata ha raccolto la testimonianza di Simona (nome di fantasia), che ha raccontato per filo e per segno la sua esperienza.
Simona avrebbe partecipato nel 2019 a un bando di concorso del ministero per “funzionario consolare e legale amministrativo”. Non ce l’ha fatta a superarlo, ma avrebbe chiesto la possibilità di verificare il proprio compito insieme a quello di chi ha passato l’esame. Il risultato è un’autentica sorpresa: “Se prendiamo una quindicina di compiti che ho io – afferma la donna –, scopriamo che cinque su sei non sono sufficienti. Quindi le anomalie sono ancora più gravi“.
Alcuni dirigenti avrebbero confermato l’ipotesi di concorso truccato: “Questo concorso in effetti è un po’ oscuro, hanno fatto una cazz*** nelle correzioni“. Non a caso il presidente di commissione, contestualmente all’uscita dei compiti scritti, avrebbe lasciato la sua carica. Una fonte della Farnesina avrebbe invece riferito al programma che un responsabile all’ufficio concorsi è stato rimosso, perché “gran parte dei casini è colpa sua”.
