Diffusione e rischi
Xec, pur essendo una variante emersa di recente, ha già dimostrato una sorprendente capacità di diffusione, con campioni individuati in almeno 15 paesi distribuiti su tre continenti. In Italia, la variante Xec è stata identificata in Veneto e Trentino Alto Adige, con sequenze rilevate rispettivamente il 31 e il 18 luglio. La sua diffusione è stata particolarmente evidente in Germania, dove si ipotizza possa essere nata, ma sta rapidamente aumentando la sua presenza anche in altri paesi europei, come la Danimarca e i Paesi Bassi. (Continua a leggere dopo la foto)

Tra il 15 e il 21 agosto sono stati registrati 99 decessi, con una leggera diminuzione dell’1% rispetto ai dati della settimana precedente (8-14 agosto). Mercoledì 21 agosto sono state riportate 16 vittime, lo stesso numero del mercoledì precedente, senza variazioni percentuali nel corso di sette giorni. In questo periodo, il tasso di positività medio è rimasto stabile al 19%, invariato rispetto alla settimana precedente.
Il 21 agosto sono stati effettuati 12.158 tamponi molecolari e antigenici, in lieve calo rispetto ai 12.552 test eseguiti il mercoledì precedente. Il tasso di positività ha segnato un incremento, salendo al 20,50% rispetto al 18,99% di sette giorni prima, con una crescita dell’8%. Per quanto riguarda i ricoveri in terapia intensiva, tra il 15 e il 21 agosto si sono registrati 58 nuovi ingressi, segnando un aumento dell’11,5% rispetto alla settimana precedente. Infine, mercoledì 21 agosto si sono registrati 9 nuovi ricoveri in terapia intensiva, un numero leggermente inferiore ai 10 casi riportati lo stesso giorno della settimana precedente, con una riduzione del 10%.