Filippo Turetta, la richiesta al cappellano in carcere – Filippo Turetta, accusato dell’omicidio dell’ex fidanzata Giulia Cecchettin, si prepara all’interrogatorio di garanzia davanti al gip di Venezia, Benedetta Vitolo, previsto per domani, martedì 28 novembre 2023. Oggi è in programma un incontro con il suo nuovo legale, Giovanni Caruso, per mettere a punto la strategia difensiva. Intanto il ragazzo ha incontrato il cappellano del carcere di Verona, dove si trova da sabato scorso. Al religioso Turetta avrebbe fatto alcune richieste. (continua a leggere dopo le foto)
Leggi anche: Giulia Cecchettin, il padre Gino incontra i genitori di Turetta
Leggi anche: Giulia Cecchettin, il retroscena su Filippo: cosa avrebbe fatto prima di ucciderla
Filippo Turetta, la richiesta al cappellano in carcere
Filippo Turetta, secondo quanto riportato da fonti di stampa, rispetto alla prima notte nel penitenziario Montorio, dove è sorvegliato vista 24 ore su 24, “ha dormito, ha trascorso una notte tranquilla e stamattina ha fatto colazione”. Al momento si trova in cella insieme ad un altro detenuto che avrebbe compiuto reati simili. Il giovane resterà nel reparto Infermeria per qualche giorno, sottoposto alle valutazioni psicologiche e psichiatriche prima di essere condotto nella sezione “protetti”. Il ragazzo al cappellano del carcere pare abbia chiesto libri per poter studiare e ansiolitici per dormire. Ha anche espresso il desiderio di vedere i suoi genitori, ma non potrà farlo prima del confronto col giudice. (continua a leggere dopo le foto)
Leggi anche: Giulia Cecchettin, Adriano Celentano rompe il silenzio e lo fa in un modo particolare
Leggi anche: Giulia Cecchettin, ecco cosa non torna: il caso a “Chi l’ha visto?”
Filippo Turetta in carcere: cosa ha chiesto al cappellano
In giornata Filippo Turetta avrà un colloquio con il suo avvocato, Giovanni Caruso. Come scrive «TgCom24», la difesa potrebbe puntare su una perizia psichiatrica per arrivare ad accertare eventuali vizi di mente. È possibile pure che il ragazzo scelga di avvalersi della facoltà di non rispondere per poter leggere meglio insieme al suo avvocato l’ordinanza di custodia cautelare e il contenuto del fascicolo d’indagine e poi farsi interrogare dal pm Andrea Petroni nelle prossime settimane. Non si tratta che di ipotesi al momento, lo sottolineiamo. (continua a leggere dopo le foto)
Nuovi elementi sulla morte di Giulia Cecchettin
Intanto però emergono nuovi dettagli sulla morte di Giulia Cecchettin. Accanto al cadavere è stato ritrovato un libro per bambini. Per quale ragione Turetta l’avrebbe lasciato lì? Resta da capire se ci sia stata premeditazione e se si possa considerare anche l’aggravante della crudeltà, che potrebbe anche valergli l’ergastolo in caso di condanna.