Rischio geologico: un fenomeno non nuovo in Val Cavallina
Non è la prima volta che la zona di San Paolo d’Argon, situata nella Val Cavallina, fa i conti con eventi di questo tipo. Il territorio è caratterizzato da pareti rocciose instabili e tratti esposti a rischio frane, soprattutto dopo intense piogge o sbalzi termici improvvisi. Anche se in questo caso non si segnalano condizioni meteorologiche estreme nei giorni precedenti, la fragilità geologica del versante è ben nota agli esperti. Proprio per questo, l’Anas e gli enti territoriali sono già al lavoro per effettuare rilievi tecnici, monitorare l’area e valutare se sia necessario ampliare l’intervento anche a zone adiacenti, per evitare ulteriori distacchi nelle prossime ore.

Sicurezza e informazione: cosa fare se si è in viaggio
Nel frattempo, chi si trova in viaggio verso le zone coinvolte è invitato a mantenere la calma, rispettare le indicazioni degli agenti presenti sul posto e seguire gli aggiornamenti ufficiali forniti da Anas e dalla Protezione Civile. Le autorità ricordano l’importanza di non tentare deviazioni improvvisate o strade secondarie non segnalate, per evitare di trovarsi in condizioni di pericolo. Chi ha già programmato un viaggio lungo la SS42 è caldamente invitato a rimodulare l’itinerario o posticipare la partenza, qualora possibile. È inoltre raccomandato di verificare in tempo reale lo stato del traffico tramite il portale www.stradeanas.it o i canali social ufficiali.