
A #Quartogrado Andrea Sempio spiega "il giallo dello scontrino" pic.twitter.com/76gvLhdVGm
— Quarto Grado (@QuartoGrado) July 18, 2025
DNA “Ignoto 3”: l’ipotesi del complice e le ombre sulle indagini
Ma forse il dato più rilevante e delicato riguarda l’individuazione del DNA di “Ignoto 3”, rilevato sulla scena del crimine. Il Corriere della Sera rivela che questo profilo genetico non apparterrebbe a nessuna delle persone coinvolte negli atti ufficiali, né a investigatori né a tecnici di laboratorio. Secondo la testata, “resta l’ipotesi di un «inquinatore»”, ma in Procura si farebbe strada la convinzione che quel DNA possa appartenere all’assassino e, forse, a un complice. Un’ipotesi che, se confermata, ribalterebbe completamente le certezze acquisite nel processo a Stasi. A complicare ulteriormente il quadro, sempre secondo il Corriere, vi sarebbero discrepanze tra quanto dichiarato in televisione e quanto risulta nei verbali delle indagini: “Carte alla mano sono molti gli elementi che non tornano rispetto alle parole dette in tv anche da chi, invece, a verbale ha raccontato tutt’altro o ha fatto scena muta”. Perfino chi, in passato, ha partecipato alle indagini, avrebbe – suggerisce il giornale – fornito versioni non sovrapponibili ai documenti ufficiali.