Le calciatrici della nazionale inglese si presenteranno in campo stasera per la semifinale degli Europei femminili contro l’Italia con un gesto deciso, compatto, silenziosamente eloquente. Hanno scelto di fare squadra, tutte insieme, per inviare un messaggio chiaro su un tema che da tempo, purtroppo, finisce tra le cronache sportive, spesso oscurando la competizione e l’atmosfera che dovrebbe animare lo sport. Una decisione simbolica che rompe con la consuetudine delle partite precedenti e segna una linea netta.
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Inghilterra femminile, la scelta di non inginocchiarsi
Per la prima volta durante questo Euro 2025, le calciatrici inglesi non si inginocchieranno prima del fischio d’inizio. Il gesto che aveva accompagnato ogni gara disputata finora, carico di significato nella lotta contro ogni forma di discriminazione, verrà momentaneamente sospeso.
“Rimarremo in piedi prima del calcio d’inizio”, ha comunicato la squadra in una nota ufficiale. Una dichiarazione che ha suscitato attenzione e interrogativi, perché si tratta di una presa di posizione corale. Il gruppo ha spiegato che è arrivato il momento di cercare un’altra forma di protesta, più incisiva, più diretta.
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England player Jess Carter has announced she is stepping away from social media due to the racist abuse she has endured.
— Lorraine King (@lorrainemking) July 20, 2025
She's bravely calling it out and it's disgusting she's had to do this.
I hope the FA, her manager and her team mates support her by calling it out as well ❤️ pic.twitter.com/ANKhO8p1dD
Jess Carter e il caso che ha scosso la squadra
La decisione nasce da un episodio che ha colpito duramente il gruppo inglese. Dopo la vittoria sofferta contro la Svezia ai rigori – in una partita in cui le scandinave hanno avuto più volte la possibilità di chiudere il match – la giocatrice Jess Carter è stata bersagliata da insulti razzisti sui social.
“Fin dall’inizio del torneo ho subito molti insulti razzisti. Sebbene ritenga che ogni tifoso abbia il diritto di esprimere la propria opinione sulle prestazioni e sui risultati, non penso sia giusto prendere di mira qualcuno in base all’aspetto fisico o alla razza”, ha dichiarato Carter.
Scossa, ha deciso di lasciare i social media per proteggersi: “Prenderò una pausa dai social media e lascerò che sia un team a occuparsene”. Il suo messaggio ha avuto un effetto immediato tra le compagne, che hanno scelto di reagire.
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