SOCIAL. L’arrivo di agosto porta con sé le tanto attese vacanze estive. Quest’anno però oltre alle valigie bisogno anche pensare al meteo. Ecco infatti che le previsioni sembrano mettere a rischio i piani di milioni di italiani. Le profezie di Mario Giuliacci, noto meteorologo, lasciano intravedere un inizio del mese decisamente difficile sia al Nord che al Sud del paese. Ecco cosa ha detto.
Leggi anche: Caldo killer, grave lutto per il nostro paese: il noto italiano muore in spiaggia per un malore
Leggi anche: Giorni contati per il caldo. Ecco quando si abbasseranno le temperature
Giuliacci e il meteo di agosto
Le previsioni meteo degli ultimi giorni hanno mostrato eventi atmosferici estremi, con trombe d’aria, grandinate e nubifragi al Nord e un caldo soffocante e emergenze incendi soprattutto in Sicilia e Calabria al Sud. Ma cosa ci riserva esattamente la prossima settimana e quali sono le regioni più a rischio? Mario Giuliacci, conosciuto per le sue previsioni meteo accurate, ha annunciato un inizio di agosto con qualche speranza ma anche con una buona dose di incertezza. La prossima settimana sarà caratterizzata da un “tempo stabile per tutta la nostra penisola grazie a una nuova affermazione dell’anticiclone africano a partire dal lunedì 31 luglio”. Le temperature si attenueranno rispetto ai record dei giorni passati, raggiungendo massime di circa 30°C al Nord e 33°C al Centro-Sud, con punte di 36°C sulle due Isole Maggiori. Nonostante questa tregua, l’incertezza non tarderà a tornare.
Leggi anche: Caldo estremo, la pessima notizia per Agosto 2023: cosa succederà
Leggi anche: Meteo, tutta la verità sul caldo: il colonnello Giuliacci spiazza tutti
Le zone da tenere sotto controllo
Dopo qualche giorno di stabilità, il meteo potrebbe prendere una svolta drastica causata da aree di bassa pressione presenti sulle Isole Britanniche e la Scandinavia, che invieranno correnti di aria fresca verso l’Italia. Tra il 1° e il 2 agosto, le regioni più a rischio saranno ancora una volta quelle del Nord-Est, dalla Lombardia al Trentino Alto Adige, dal Veneto al Friuli Venezia Giulia. L’arrivo di imponenti celle temporalesche potrebbe causare forti colpi di vento e grandinate, mettendo a dura prova queste zone. Nonostante questa situazione, dove il caldo persiste, le temperature saranno comunque più vivibili e piacevoli.