Era convinto che quell’uomo avesse molestato la figlia piccola. Così accecato dalla rabbia l’ha ucciso. Una vicenda dolorosa, che ha scosso l’opinione pubblica americana. Il protagonista è un papà del Minnesota, che ha ucciso un molestatore sessuale di 77 anni, usando un corno di alce e una pala. Levi Axtell, 27 anni, imbrattato di sangue, è entrato in una stazione di polizia l’8 marzo e si è inginocchiato davanti agli agenti prima di confessare di aver ucciso Lawrence V. Scully.
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Padre uccide in modo brutale molestatore della figlia: cosa le faceva
Levi Axtell, 27 anni, raccontano i media americani, è entrato in una stazione di polizia coperto di sangue: è caduto in ginocchio e ha detto ai poliziotti di aver picchiato a morte Lawrence V. Scully, 77 anni, prima con una pala, poi con il corno dell’animale. Disperato, Axtell ha poi chiesto di essere ammanettato e ha minacciato di ferire altri se non fosse stato trattenuto. Scully è stato trovato morto nella sua casa di Grand Marais, Minnesota, circa due ore a nord di Duluth, secondo l’ufficio dello sceriffo della contea di Cook. Un testimone aveva chiamato i servizi di emergenza dopo aver visto qualcuno “spaccare” un’auto nel vialetto della casa dell’anziano. (continua a leggere dopo le foto)
“L’ho visto parcheggiato proprio davanti alla scuola”
Secondo una denuncia penale, Axtell ha ripetutamente colpito Scully nella sua casa con una pala prima di “finirlo” con un considerevole corno di alce. Nel 2018, Axtell aveva accusato Scully di “perseguitare” e “aver tentato di abbordare” la figlia all’asilo, parcheggiando il suo furgone presso la struttura. Aveva anche cercato di ottenere un ordine di protezione contro l’uomo. La richiesta, inizialmente accolta, era poi stata respinta settimane dopo, come riferisce «Il Messaggero». “L’ho visto parcheggiato proprio accanto alla scuola. … È un pedofilo condannato e lo stalking e il tentativo di adescare mia figlia è del tutto inappropriato e deve finire.”, queste le sue parole. (continua a leggere dopo le foto)
Padre uccide in modo brutale molestatore della figlia
Due anni dopo l’uomo aveva scritto su Facebook: «L’unico rimedio contro i pedofili? Un proiettile». Axtell è stato chiamato in giudizio venerdì con l’accusa di omicidio di secondo grado ed è detenuto con una cauzione di 1 milione di dollari. Stando a quanto riportato da “Internation Business Time”, Scully aveva 33 anni quando fu imprigionato in Minnesota per aver abusato di una bambina di sei anni. Si era dichiarato colpevole ed è stato condannato ad una pena compresa tra 0 e 5 anni nella prigione di stato di Bayport. Leggi anche: Cosa trovano nel cranio di una bimba: l’orrore senza precedenti
