Gli incidenti sugli sci
Su Snowtrex.it si legge che “come in tutti gli sport, anche nello sci esiste il rischio di infortuni. Tuttavia, il numero di infortuni degli sportivi invernali è storicamente basso e le lesioni non sono più così gravi. Le sei principali aree di infortunio nello sci sono le ginocchia, le spalle, la testa, il busto, i fianchi, le cosce e gli arti inferiori. Il casco da sci offre la protezione più importante. Tuttavia, anche le protezioni sulla schiena e sui polsi possono essere una buona protezione aggiuntiva se gli sciatori non si lasciano tentare da comportamenti sciistici più rischiosi”. (Continua a leggere dopo le foto)


Tra gli incidenti sugli sci, uno di quelli che si ricorda con maggiore importanza è quello di Michael Schumacher, il quale il 29 dicembre 2013 è rimasto gravemente ferito in un incidente su una pista da sci a Méribel, a seguito del quale ha trascorso diversi mesi in coma farmacologico. Per quanto riguarda gli incidenti mortali a livello agonistico, quello di Matilde Lorenzi, promessa dello sci azzurro morta dopo una caduta in Val Senales, in Alto Adige, durante un allenamento, è solo l’ultimo di una lunga serie di tragedie sulla neve.