Social. Tragedia di Torino, il racconto choc dei testimoni: cosa hanno fatto i genitori della bimba. Nella giornata di ieri, 16 Settembre 2023, un aereo delle frecce tricolore è precipitato a Torino durante un’esercitazione in volo. A causa dello schianto è morta una bambina che viaggiava con i genitori in un’auto che si è trovata a passare proprio in quel momento nel punto dell’impatto dell’aereo. Il racconto di alcuni testimoni è davvero agghiacciante. (Continua a leggere dopo la foto)
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Tragedia di Torino, il racconto choc dei testimoni: cosa hanno fatto i genitori della bimba
Paolo Origliasso, 49 anni, e la moglie Veronica Vernetto, di 41, hanno cercato in tutti i modi di tirare fuori dalla loro auto in fiamme la piccola Laura, di 5 anni. Ma non hanno fatto in tempo a salvarla dopo lo schianto con i pezzi del velivolo delle Frecce Tricolori che come una scheggia di fuoco sono finiti sulla loro Ford Fiesta. Il figlio di 12 anni è riuscito a salvarsi e ora è ricoverato in rianimazione all’ospedale infantile Regina Margherita di Torino: ha ustioni di secondo grado sul 15 per cento del corpo, per fortuna non ha subito lesioni “importanti”, ma la prognosi resta riservata.
Un testimone che ha assistito alla scena dalla sua abitazione sul bordo dello stradone provinciale che costeggia la pista di Caselle, alle pagine del Corriere, ha dichiarato: “Erano disperati perché non sono riusciti a tirare fuori la bambina. Non potevamo fare niente, c’erano fiamme dappertutto. Dalla pista i vigili del fuoco cercavano di buttare acqua da questa parte, oltre la recinzione ma non c’è stato niente da fare”. (Continua a leggere dopo la foto)
Le parole di una collega della mamma della piccola vittima
Una collega della mamma della piccola vittima dell’incidente aereo delle Frecce Tricolore a Torino, alle pagine del Corriere, ha dichiarato: “Veronica è una persona fantastica, sempre disponile, lavoriamo insieme da quasi dieci anni, non riesco a credere a quello che è successo”. Il direttore generale della Città della Salute di Torino, Giovanni La Valle, ha aggiunto: “I genitori sono sotto choc, hanno solo detto di avere udito un grosso rumore e nient’altro. Dal punto di vista medico la loro situazione è sotto controllo. Ora la nostra psicologa li prenderà in carico”.
