L’intervento del Ministero della Salute
Il Ministero della Salute ha diffuso una comunicazione ufficiale per tranquillizzare la popolazione. «La situazione è sotto controllo», ha affermato Maria Rosaria Campitiello, capo del Dipartimento Prevenzione. È stato ribadito che il virus non si trasmette da persona a persona e che resta indispensabile seguire le misure preventive contro le punture di zanzara.
Il Ministero ha diramato una circolare operativa che raccomanda di rafforzare la sorveglianza epidemiologica, in particolare nei territori in cui è stata confermata la presenza del virus. Medici di famiglia, pediatri e specialisti sono stati invitati a monitorare con attenzione l’insorgenza di sintomi compatibili con l’infezione da West Nile, come febbre persistente, cefalea, debolezza e alterazioni neurologiche.
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West Nile virus: sintomi e raccomandazioni ai cittadini
Le autorità sanitarie sottolineano l’importanza di adottare comportamenti preventivi per ridurre il rischio di contagio. È consigliato indossare abiti che coprano la pelle, utilizzare repellenti specifici e proteggere le abitazioni con zanzariere. Particolare attenzione è rivolta ai soggetti fragili, come anziani e persone con patologie croniche, maggiormente esposti alle complicanze.
Tra i principali sintomi dell’infezione da West Nile si segnalano febbre elevata, dolori muscolari, mal di testa e, nei casi più gravi, disorientamento e disturbi neurologici. In presenza di tali manifestazioni, soprattutto nelle aree dichiarate a rischio, è fondamentale rivolgersi tempestivamente al proprio medico.