Vai al contenuto
Questo sito contribuisce alla audience di

Liliana Resinovich, arriva la confessione clamorosa: cosa salta fuori

Il caso della scomparsa e morte di Liliana Resinovich torna a occupare la scena mediatica con nuovi risvolti che potrebbero ridefinire il quadro delle indagini. La donna di Trieste, scomparsa nel dicembre 2021 e ritrovata morta nei primi giorni del 2022, è ora al centro di una confessione inaspettata da parte di uno degli operatori presenti all’autopsia. (Continua dopo le foto)

Leggi anche: Lutto in Rai, addio allo storico volto: il cordoglio di Sciarelli a “Chi l’ha visto?”

Leggi anche: Contromano in autostrada per 17 chilometri, poi l’assurda scoperta: chi c’era alla guida

Liliana Resinovich, il preparatore anatomico confessa: “Potrei aver procurato io la frattura alla vertebra”

Un preparatore anatomico, che era presente durante l’esame medico-legale condotto l’11 gennaio 2022, ha deciso di rivelare un dettaglio che potrebbe essere determinante. La sua dichiarazione spontanea agli inquirenti ha il potenziale di rimettere in discussione le conclusioni precedentemente considerate. “Potrei aver procurato io stesso quella frattura alla vertebra della signora Liliana Resinovich”, è l’affermazione che ha scioccato la comunità investigativa. Tale dichiarazione riguarda una delle lesioni osservate durante l’autopsia, inizialmente segnalata dal team guidato da Cristina Cattaneo, un’autorità nel campo forense italiano. (Continua dopo le foto)

Leggi anche: Terribile incidente, tir si ribalta sulla careggiata: traffico in tilt

Leggi anche: Terzo figlio in arrivo per la famosissima cantante: le foto con il pancino al Met Gala (FOTO)

Sebastiano Visintin alibi

La confessione del tecnico anatomico

Il preparatore, nel tentativo di chiarire i fatti, si è recato spontaneamente presso le forze dell’ordine per fornire la sua versione, che ora sarà sottoposta a una verifica formale da parte delle autorità giudiziarie. Il suo ascolto da parte del pubblico ministero Ilaria Iozzi è imminente, poiché lei è titolare del fascicolo che indaga sulla morte della donna. La frattura vertebrale, ritenuta inizialmente significativa per la comprensione delle cause della morte, potrebbe ora essere reinterpretata alla luce di questa nuova testimonianza. L’inchiesta, già complessa, deve ora tenere conto di questa confessione che potrebbe cambiare la direzione delle indagini.

Scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva

Successiva
Pagine: 1 2
powered by Romiltec

©Caffeina Media s.r.l. 2025 | P. IVA: 13524951004


Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure