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“Incapaci e ignoranti”. Otto e mezzo, volano insulti in diretta da Lilli Gruber

News Tv. Ospite ieri da Lilli Gruber a Otto e mezzo, Fabio Volo che critica in modo duro il vicesegretario della Lega, Andrea Crippa sulla questione dei migranti in Italia. Lo scrittore non si trattiene ed in diretta volano pesanti accuse.

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Fabio Volo contro Andrea Crippa

La Germania di oggi usa i migranti per diluire la nostra identità. Pagare le Ong ha come effetto quello di incentivare di fatto le partenze dei clandestini dalla Tunisia, perché ora sanno che ci sono navi pagate per portarli in Italia“, ha detto il vicesegretario della Lega Andrea Crippa. Poi ha aggiunto: “Ottant’anni fa il governo tedesco decise di invadere altri Paesi con l’esercito ma vennero sconfitti, ora finanziano l’invasione dei clandestini per destabilizzare i governi che non piacciono ai social-democratici.”

Su queste parole ribatte Fabio Volo: “L’emergenza migranti non è emergenza perché c’è da vent’anni. L’emergenza non è l’immigrazione ma è dovuta all’incapacità, non dico di questo governo ma di tutta la classe politica italiana di gestire un tema molto importante che non ha a che fare solo con l’Italia, ma con l’Europa, con il mondo, con le guerre, il cambiamento climatico” (continua dopo la foto)

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fabio volo

Le accuse alla politica

Ospite ad Otto e mezzo, in onda su La7 dal lunedì al venerdì intono alle 20:30, Lilli Gruber ha ospitato Fabio Volo che si è accanito contro Andrea Crippa. Ultimante non si fa altro che parlare dei continui sbarchi a Lampedusa e quindi di “emergenza migranti”. Crippa era intervenuto criticando apertamente la Germania: “Sicuramente in Germania non vogliono né Salvini né Meloni al governo e vorrebbero o un governo tecnico, alla Monti o Draghi o un esecutivo di sinistra, con Schlein o altri. Ma falliranno come avvenne appunto ottanta anni fa“.

L’attore e scrittore in tutta risposta dice che “ci vogliono dei politici che abbiano delle skills, i politici oggi non hanno la capacità umana e professionale di risolvere un tema così grande. Il mondo parla dell’intelligenza artificiale, noi abbiamo a che fare con l’ignoranza naturale.”

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