News tv. “Otto e mezzo”, lite in diretta tra Sallusti e Travaglio. Programma di approfondimento giornalistico quotidiano, con ospiti in studio, dedicato a politica, economia, società, etica e attualità. Durante le interviste vengono commentate le principali notizie del giorno: sono queste le caratteristiche alla base di Otto e mezzo, il programma condotto da Lilli Gruber su La 7. Nel corso dell’ulima puntata l’argomento del giorno è stata la morte dell’ex premier Silvio Berlusconi: questo ha causato una lite in diretta tra i due ospisti. Ecco cos’è successo nel dettaglio. (Continua a leggere dopo la foto)
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“Otto e mezzo”, lite in diretta tra Sallusti e Travaglio
Ieri sera è andata in onda una nuova puntata di Otto e mezzo, programma condotto da Lilli Gruber su LA7, e ovviamente l’argomento principale è stato la morte di Silvio Berlusconi. In studio erano ospiti Marco Travaglio e Alessandro Sallusti. Tra i due c’è stata una lite molto accesa e sono volate parole grosse. “A me spiace per Travaglio, che evidentemente si sente già orfano”, ha esordito il direttore di Libero. “Da oggi gli orfani non sono quelli del popolo di Berlusconi ma i suoi nemici, chi negli ultimi 30 anni ha sostenuto le cose che sostiene stasera Travaglio. Ha esaltato l’evasione fiscale? E’ stato il primo pagatore di tasse italiano per 7 anni consecutivi. Non c’è nessuna sentenza che dice che ha pagato la mafia, ma loro vanno avanti come se niente fosse”, ha continuato Sallusti. Da questo primo scambio di battute, la discussione tra i due è degenerata. (Continua a leggere dopo la foto)
Caos nello studio di La 7
Sempre durante l’ultima puntata di Otto e mezzo andata in onda, Il nuovo direttore de Il Fatto Quotidiano, Marco Travaglio, ha risposto: “Sì c’è n’è una, la sentenza Dell’Utri”. Immediata la risposta di Sallusti: “Se Berlusconi avesse pagato la mafia sarebbe morto in carcere. Andate avanti pure da morto. La verità è molto più semplice, Berlusconi è stato un grande visionario che ha messo nel sacco tutti questi signori, la sinistra, il Pd, i giustizialisti, Travaglio, e ha vinto lui perché oggi al governo c’è Giorgia Meloni e una maggioranza di centrodestra decisa dagli italiani, non dalle tv di Berlusconi”.
Poi il direttore di Libero ha concluso affermando: “Questo governo è l’eredità che lascia Berlusconi, che ha inventato non solo Forza Italia, che da solo non ha vinto una sola elezione, ma il centrodestra che da 30 anni sta facendo impazzire Santoro e Travaglio. Ha vinto Berlusconi”.
