Personaggi tv – Morte di Bruno Arena figlio Gianluca svela come sono andate le cose – «Non ero pronto, ma tanto non lo sarei mai stato», ha scritto sui social Gianluca Arena, figlio maggiore di Bruno Arena, nell’annunciarne la scomparsa. Il giovane di 31 anni, che seguito le orme paterne e fa il comico, ha voluto «ringraziare la gente» che gli «è sempre stata vicina» e che in quasi 10 anni non li ha mai abbandonati. In un’intervista appena rilasciata il ragazzo ha ripercorso gli ultimi istanti di vita di Bruno Arena e ha affidato al pubblico il ritratto del suo papà. Leggi anche l’articolo —> Addio a Bruno Arena dei “Fichi d’India”: le cause della morte dell’attore
Morte di Bruno Arena: il figlio Gianluca racconta gli ultimi giorni del papà
Quando Bruno Arena è morto il figlio Gianluca non c’era: «Da qualche tempo non abito più a Varese e ieri sera mi ha chiamato mia madre per avvisarmi che papà non c’era più. Sono subito tornato qui e l’aspetto bello, fra virgolette, è che nel giro di tre ore papà è riuscito a riunirci tutti e tre: io, mio fratello e mia mamma. La cosa buona è che se n’è andato nel sonno, quindi la sofferenza degli ultimi anni non l’ha provata negli ultimi momenti», ha raccontato in un’intervista esclusiva al «Corriere della Sera». Ricordiamo che il comico scomparso era stato colpito nel 2013 da un grave aneurisma cerebrale durante la registrazione di una puntata di «Zelig». Dopo diversi lunghi mesi trascorsi in ospedale e, poi, in una clinica di riabilitazione, Bruno Arena era riuscito a recuperare soltanto alcune funzionalità. (continua a leggere dopo le foto)
«L’anno scorso c’erano state complicazioni, ma poi papà si era ripreso perché era un guerriero»
A proposito dello stato di salute del padre il figlio Gianluca ha dichiarato: «L’anno scorso c’erano state delle complicazioni, ma poi papà si era ripreso perché era un guerriero, non ha mai mollato un colpo. Certo dopo il presentarsi del problema, 9 anni fa, la situazione non era più quella di prima, ma lui come carattere era rimasto lo stesso. Forse nell’ultimo periodo si vedeva che era stanco, talvolta arrabbiato. D’altra parte lui era uno che non stava mai seduto per più di un quarto d’ora e in questi anni ha avuto modo di recuperare. A denti stretti dico che forse è stato meglio così, che se n’è andato come sperava. Anche mia madre che l’ha visto fino all’altro ieri ci ha detto che era tranquillo e sorrideva». (continua a leggere dopo le foto)
Morte di Bruno Arena, il figlio Gianluca: «La settimana scorsa ero tornato da lui»
Sempre al «Corriere della Sera» il figlio di Bruno Arena ha ricordato l’ultima volta che l’ha visto: «Ringrazio Dio perché la settimana scorsa ero tornato da lui dopo un po’ che non lo vedevo. Sono stato fortunato, anche se non posso dire di averlo salutato perché nessuno si aspettava che ci lasciasse, ho sempre sostenuto che ci avrebbe seppellito tutti». (continua a leggere dopo le foto)
Morte di Bruno Arena, il figlio Gianluca: “Era molto più persona che personaggio”
Gianluca Arena ha detto che il papà non ha mai mollato, è stato un guerriero: «Era molto più persona che personaggio, non serve essere stato un suo amico stretto per saperlo perché era così ovunque, chiedete ai ragazzi dell’Esselunga di Varese, a quelli del fruttivendolo dove andava o dello stadio a Milano. Lui era questo e come padre era un padre, avevamo il classico rapporto padre e figlio, di quando tu sei giovane e pensi di avere in mano il mondo, lui ti mette in guardia e tu non lo ascolti. Il mio unico rimpianto grande è quello di non essermi mai potuto confrontare con lui da adulto, perché avevo solo 21 anni quando è successo». Leggi anche l’articolo —> È morto Bruno Arena dei Fichi d’India: a dare la notizia il figlio Gianluca