Campi Flegrei, scoperto un antico vulcano sommerso al largo della costa
La scoperta di una caldera enorme “potrebbe fornire informazioni cruciali per comprendere la storia evolutiva e l’attività vulcanica dei Campi Flegrei e dell’Isola di Ischia”, riferisce ancora “Il Messaggero”. Viene poi reso noto che è stata mappata una vasta frana sottomarina, che si estende per decine di chilometri e potrebbe essere il risultato di eventi legati all’instabilità dei versanti vulcanici. Lo studio “ha anche rivelato lineamenti magnetici che corrispondono a faglie regionali già note e a nuove strutture geologiche, indicando la presenza di processi tettonici e vulcanici ancora attivi nell’area”. (continua a leggere dopo le foto)
La metodologia adottata
Qual è stato il metodo adottato? La ricerca è stata condotta utilizzando rilevamenti magnetici ad alta risoluzione attraverso sondaggi aerei e navali, incrociando i dati delle anomalie magnetiche con quelli batimetrici e sismici. Insomma, uno studio che merita attenzione: “La scoperta di una frana di grandi dimensioni, che potrebbe aver generato un imponente tsunami, e le anomalie magnetiche legate a possibili attività vulcaniche, aprono nuovi scenari per future ricerche e monitoraggi continui dell’area”.