Il primo panettone con farina di grilli e insetti
È stato presentato per la prima volta a Napoli, al Campionato del Mondo del Panettone, ma è nato in Piemonte, vicino a Torino. Il PanCricri è il primo panettone realizzato con i grilli (in farina, e in pezzetti, caramellati e ricoperti di cioccolato). Durante la “stagione” dei panettoni, Davide Muro si alza alle 3 del mattino. Parte da Avigliana per andare nel laboratorio dell’Antica Pasticceria Castino a Pinerolo alle porte di Torino. Alle 4 è già con le mani in pasta.
Nell’impasto Muro ha aggiunto anche la pasta di arachide per un risultato finale che, a detta del pasticcere, ricorda lievemente i popcorn. Benefici del PanCricri? È senza lattosio e iper-proteico, quindi adatto a chi fa sport. L’idea iniziale era escludere dai giochi anche lo zucchero, ma Muro si è poi ricreduto perché “senza zucchero era tremendo”. “All’inizio me lo sognavo anche di notte”, racconta ancora il pastry chef. E chissà se gli abitanti dell’Internet gli faranno fare sogni tranquilli. (continua dopo la foto)
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Ore e ore di studio
Ci sono voluti vari esperimenti prima che il Panettone avesse un sapore gradevole. “La prima volta? -dice Muro-Un disastro. Il sapore non era proprio buono”. Non aspettatevi, innanzitutto, un impasto 100% di grillo: solo l’1% della farina è di grillo e d’altronde, spiega Muro, le aziende che la producono suggeriscono di rimanere nell’intervallo tra l’1 e il 10%. Il tocco davvero distintivo lo danno però i grilli in croccantezza. Gli insetti, ordinati dalla Germania, vengono spezzati, caramellizzati e poi spezzati ancora. Si uniscono quindi al cioccolato a formare dei cubetti croccanti. Bhè a questo punto non resta che assaggiarlo.