Sta per arrivare un maxi assegno sui conti correnti di migliaia di italiani. Ovviamente non tutti riceveranno questa bella sorpresa. L’assegno è destinato ad una platea ristretta di persone. In questo articolo vi sveliamo chi sono questi fortunati e perchè hanno diritto a ricevere questo maxi assegno erogato direttamente dallo Stato. (Continua…)
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Arriva un maxi assegno per gli italiani
Una bella notizia per migliaia di italiani. È in arrivo un maxi assegno, che sarà accreditato direttamente sul conto corrente. L’annuncio ha mandato in estasi gli italiani, anche se la notizia non riguarda proprio tutti. Il maxi assegno, infatti, è rivolto ad una platea ristretta di persone. Di questi tempi, però, è giusto gioire insieme ai fortunati che riceveranno una bella somma in denaro sul proprio conto corrente. Stiamo attraversando un periodo difficile, condizionato dalle conseguenze della pandemia di Covid-19 e dalla guerra in Ucraina, il maxi assegno sarà sicuramente una boccata d’ossigeno per queste persone. (Continua dopo la foto…)
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Assegno unico, arrivano gli arretrati
Stanno per arrivare gli arretrati dell’assegno unico. Una volta fissato il tasso di inflazione per il nuovo anno e aver regolato l’Isee, tutti gli italiani che ne hanno diritto riceveranno l’assegno sul proprio conto corrente. L’importo base dell’assegno per ciascun figlio minore nel 2023 va da un minimo di 54,10 euro (in assenza di Isee o con Isee pari o superiore a 43.240 euro) fino ad un massimo di 189,20 euro per Isee fino a 16.215 euro.
Da marzo 2022 a gennaio 2023 sono stati erogati 14,3 miliardi di euro alle famiglie italiane, a cui vanno aggiunti altri 27mila nuovi beneficiari registrati a gennaio 2023. Tali dati sono emersi dall’Osservatorio Statistico sull’Assegno Unico Universale, che contiene al suo interno anche i dati relativi all’assegno destinato ai nuclei familiari percettori di Reddito di cittadinanza.
L’assegno unico è stato appunto istituito il 1º marzo 2022 e, rispetto al precedente assegno erogato dallo Stato, che era dedicato solo ad alcune categorie di lavoratori ed ai pensionati, esso può essere percepito anche dai lavoratori autonomi e dai liberi professionisti. Si tratta dunque di un sostegno economico alle famiglie attribuito per ogni figlio a carico fino al compimento dei 21 anni e senza limiti di età per i figli disabili.
