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“Quarto grado”, si torna a parlare del caso Resinovich: le dichiarazioni del marito Sebastiano

La trasmissione di Rete 4, Quarto grado, condotta da Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero, si occupa di approfondire i casi di cronaca che hanno appassionato e diviso il pubblico. I misteri irrisolti degli ultimi trent’anni rivisti alla luce di nuovi documenti e interviste inedite. Nel corso dell’ultimo appuntamento di Quarto grado si è tornati a parlare del caso di Liliana Resinovich. Nel corso della trasmissione il marito della donna, Sebastiano, ha deciso di rompere il silenzio e di esprimere la sua opinione su quanto accaduto alla sua Lilly. (Continua a leggere dopo la foto)

“Quarto grado”, si torna a parlare del caso Resinovich: le dichiarazioni del marito Sebastiano

Durante la puntata del 1° Aprile 2022 di Quarto grado, si è tornati a parlare del caso di Liliana Resinovich, la 63enne scomparsa il 14 dicembre 2021 a Trieste e poi trovata morta il 5 gennaio 2022 nel Parco di San Giovanni, non distante dalla casa in cui viveva con suo marito Sebastiano Visintin. Proprio quest’ultimo ha deciso di rompere il silenzio e di rilasciare alcune dichiarazioni ai microfoni di Quarto grado. In studio si è argomentato sul fatto che l’uso del paracetamolo non è sufficiente per stordire a livelli estremi (o uccidere) una persona, essendo di per sé un farmaco dall’utilizzo quotidiano. Su questo argomento, Sebastiano Visintin ha dichiarato: «Lilly non era solita prendere farmaci. Non soffriva spesso di mal di testa o di malesseri per cui fosse necessario prendere un’aspirina. E, nel caso fosse successo, lei preferiva distendersi un attimo e riposarsi piuttosto di prendere medicine». (Continua a leggere dopo la foto)

Le parole del marito su Claudio Sterpin a “Chi l’ha visto”

Per il marito di Liliana Resinovich, Sebastiano Visintin, la morte di sua moglie non può essere archiviata come suicidio. Ai microfoni di Chi l’ha visto, Sebastiano ha dichiarato: «Credo che il suicidio di Liliana sia una cosa stranissima, non posso pensare che una persona che vuole togliersi la vita metta in piedi quello che ha fatto lei: i sacchetti, i sacchi neri, secondo me bisogna capire cosa è successo dopo la telefonata che lei ha avuto con Claudio Sterpin: quella telefonata è importante perché in quel momento lì è cambiato qualcosa in Liliana». Poi ha aggiunto: «Liliana quella mattina ha lasciato a casa i documenti, il telefono e l’anello. Claudio si è inventato tutto: la relazione tra loro? Questo è quello che dice lui. Per favore finiamola di infangare Lilly. Lui si era fatto un film nella sua testa, del fatto che lei volesse stare con lui ma non era così. Lui sta infamando Liliana».

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