
Maltempo Cremonese: scuole chiuse e edifici danneggiati
Una bomba d’acqua improvvisa ha travolto ieri pomeriggio l’intera area del Cremonese, causando danni rilevanti a strade, abitazioni e strutture scolastiche. Il Comune di Castelverde è stato tra i più colpiti: “La situazione è drammatica”, ha dichiarato senza mezzi termini la sindaca Graziella Locci, impegnata in sopralluoghi insieme alla vice Cinzia Vuoto e all’assessore all’Urbanistica Giovanni Rigoni.
A seguito dell’emergenza, il sindaco ha disposto con un’ordinanza urgente la chiusura di tutte le scuole nel territorio comunale, con l’unica eccezione della scuola materna di San Martino in Beliseto, recentemente ristrutturata. L’ordinanza parla chiaro: “Le attuali condizioni dei plessi scolastici non sono idonee a garantire le attività scolastiche”.
Allagamenti a Castelverde: blackout scolastici e disagi pubblici
L’Agenzia Sapiens di via Stefanoni, sede temporanea delle scuole medie di Castelverde, è stata tra le strutture più compromesse: tetto e serramenti non hanno resistito alla violenza dell’acqua, provocando infiltrazioni e allagamenti nelle aule. Stesso copione nella scuola primaria di via Stradivari e nell’asilo di via don Azzali a Costa S. Abramo.
“Le fognature non hanno tenuto perché in poco tempo, come tutti hanno visto, è arrivato il diluvio”, ha spiegato ancora Graziella Locci. Le verifiche si sono estese anche agli impianti elettrici, la cui tenuta desta non poche preoccupazioni. Intanto i vigili del fuoco del comando provinciale hanno ricevuto oltre cinquanta chiamate di emergenza soltanto nella zona tra Castelverde, Casalbuttano e Soncino.
Bomba d’acqua: danni ingenti e fragilità del territorio
La furia dell’acqua ha colpito duramente anche la viabilità: strade tra Cortetano e Ossolaro completamente allagate, traffico deviato e numerosi interventi di protezione civile e polizia locale. Il comandante Alessandro Salimbeni ha coordinato le operazioni con il supporto di volontari e delle squadre del gruppo Autieri di San Bassano, insieme ai tecnici di Padania Acque.
A Casalbuttano, il sindaco Paolo Bandera ha parlato di “una enorme quantità d’acqua in pochissimo tempo”. Gli scantinati di molte abitazioni si sono allagati e i tombini non sono riusciti a gestire la massa d’acqua. “La nostra protezione civile, assieme all’assistenza tecnica di Elettrica 2000, si è attivata immediatamente per interventi mirati”, ha sottolineato Bandera.
E all’orizzonte, le previsioni meteo non promettono miglioramenti: il maltempo sembra destinato a proseguire, lasciando il territorio in uno stato di allerta continua.