Vai al contenuto
Questo sito contribuisce alla audience di

Meteo Giuliacci, altro weekend chiusi in casa per questi italiani: le regioni che verranno colpite

meteo giuliacci

Meteo Giuliacci. Un altro weekend ricco di precipitazioni quello che ci aspetta a partire dalla giornata di sabato 11 novembre. L’esperto meteorologo Mario Giuliacci ha fatto sapere che nei prossimi giorni potremmo goderci il sole e il bel tempo sulla maggior parte del nostro Paese, ad eccezione di alcune regioni. Vediamo nel dettaglio quali cittadini sono costretti a chiudersi in casa a causa del maltempo.

Leggi anche: Incidente di Mestre, la scoperta sull’autista che cambia tutto

Leggi anche: Visita fiscale, cambia tutto: nuove regole e orari, tutto quello che c’è da sapere

Meteo Giuliacci, weekend chiusi in casa per questi italiani: le regioni maggiormente colpite

Dopo una settimana attraversata da perturbazioni in serie, nella giornata di sabato 11 novembre avremo una momentanea pausa con sole su buona parte dell’Italia“, ha scritto Mario Giuliacci sul sito personale di previsioni meteo. Meno fortunati saranno i cittadini Campani “dove avremo delle precipitazioni”. Poi la situazione peggiorerà nuovamente a causa di “una vasta depressione collocata sul Nord Europa, correnti freddi entreranno dalla Porta del Rodano (Francia sud-orientale) e faciliteranno la creazione di un ciclone sul Mediterraneo che nella giornata di domenica 12 novembre porterà piogge intense e forti raffiche di vento” (continua dopo la foto)

Leggi anche: Grave lutto per il famoso rapper, ha perso la vita in un incidente stradale

Maltempo sulle regioni del Centro-Sud

Mentre al Nord il clima sarà tipico di questa stagione, le regioni del Centro-Sud, soprattutto quelle che si affacciano sul Mar Tirreno, la Sicilia e la Sardegna saranno maggiormente colpite dal maltempo. “Il rischio maggiore legato a questi fenomeni è la stazionarietà, infatti, i temporali potrebbero insistere nelle stesse aree per più ore, anche giorni“. Una maggiore attenzione “alle forti raffiche di Maestrale che potrebbero toccare i 60/70 chilometri orari“, precisa Giuliacci.

Brusco calo delle temperature soprattutto al Centro-Nord, anche sotto la media stagionale. Sulle Alpi e sugli Appennini, neve a partire già da 1000/1500 metri, per la felicità degli appassionati dello sci e degli sport sulla neve.

powered by Romiltec

©Caffeina Media s.r.l. 2024 | P. IVA: 13524951004


Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure