
Addio a Papa Francesco, cosa succede ora: quando la data del prossimo conclave – Con la morte di Papa Francesco, avvenuta alle 7.35 di lunedì 21 aprile, si è ufficialmente aperta la fase della sede vacante, un periodo regolato da norme precise e scandito da riti solenni, ma anche da scelte che spettano al Collegio dei Cardinali. È proprio questo organismo, composto dai porporati di tutto il mondo, a prendere temporaneamente le redini della Chiesa fino all’elezione del nuovo Pontefice. (continua a leggere dopo le foto)
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Nella serata di ieri la constatazione ufficiale della morte di Papa Francesco
Alle 20 di ieri, come previsto dall’Ordo Exsequiarum Romani Pontificis, il cardinale Kevin Joseph Farrell, Camerlengo di Santa Romana Chiesa, ha presieduto il rito della constatazione della morte. Un momento formale e solenne che si è svolto nella cappella di Casa Santa Marta, alla presenza del decano del Collegio cardinalizio, dei familiari del Pontefice, del direttore e del vice direttore della Direzione di Sanità e Igiene del Vaticano. In questa occasione, la salma è stata deposta nella bara. Sempre in serata è arrivata una comunicazione ufficiale della Sala Stampa vaticana con i chiarimenti sulle cause del decesso. (continua a leggere dopo le foto)

Le preghiere pubbliche per Papa Francesco: rosari e messe a Roma
Prima del rito ufficiale, la città eterna ha salutato Papa Francesco con la preghiera. Alle 19.30, in piazza San Pietro, il cardinale Mauro Gambetti, arciprete della basilica vaticana, ha guidato un rosario per il Pontefice. Oggi martedì 22 aprile inizieranno le prime congregazioni generali, ovvero le riunioni preliminari dei cardinali che precedono il Conclave. Si tratta di incontri riservati durante i quali i porporati discutono lo stato della Chiesa, le sfide da affrontare e iniziano a delineare l’identikit del prossimo Papa. Alla prima sessione parteciperanno i cardinali già presenti a Roma, mentre gli altri – convocati ufficialmente dal decano Giovanni Battista Re – sono attesi nelle prossime ore. Solo quando la quasi totalità degli elettori sarà arrivata a Roma, le congregazioni entreranno nella loro fase plenaria, che precede la decisione sulla data d’inizio del Conclave.
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