Vai al contenuto
Questo sito contribuisce alla audience di

“Fuori dal coro”, Mario Giordano chiede le dimissioni di Speranza

Nella scorsa puntata di “Fuori dal coro“, andata in onda martedì in prima serata su Rete 4, il conduttore Mario Giordano si è scagliato contro il ministro della Salute Roberto Speranza. Giordano – come spesso accade – aveva in studio un cartonato del ministro. L’attacco del noto conduttore televisivo è stato molto forte. (Continua dopo la foto…)

Tutto su “Fuori dal coro”

“Fuori dal coro” è un programma televisivo di genere talk show, politico e rotocalco. La trasmissione va in onda su Rete 4 dal 24 settembre 2018 ed è sempre stata condotta da Mario Giordano, giornalista, autore e conduttore televisivo, oltre che saggista. Il programma va in onda il martedì in prima serata dallo studio 5 del Centro di produzione Mediaset di Cologno Monzese. Esso è giunto alla quarta edizione. La trasmissione è stata ideata dallo stesso Giordano ed è curato da Enrico Parodi. Inizialmente nacque come appuntamento quotidiano nella fascia preserale, ma dall’estate 2019 si è sposato in prima serata e va in onda una volta alla settimana.
Il programma si concentra su politica, economia e cronaca con l’ausilio di servizi e di ospiti in studio e in collegamento. Spesso sono presenti in studio figure di cartone, raffiguranti a volte individui appartenenti ad un certo ceto sociale o altre volte personaggi pubblici d’interesse per la trasmissione. (Continua dopo la foto…)

“Fuori dal coro”, Gismondo interviene sulla quarta dose: “È la prima volta che succede”

Fuori dal coro, Mario Giordano lite furiosa durante una riunione Mediaset: l’indiscrezione

Mario Giordano attacca Roberto Speranza a “Fuori dal coro”

Martedì 18 gennaio 2022 è andata in onda una nuova puntata di “Fuori dal coro”, programma condotto da Mario Giordano su Rete 4. Nel corso della puntata, il conduttore si è scagliato contro il ministro della Salute Roberto Speranza, chiedendo addirittura le sue dimissioni. Il motivo della sua rabbia è una recente sentenza del Tribunale amministrativo (Tar) del Lazio, che ha come oggetto la circolare del ministero dell’aprile 2021 sulle cure anti Covid basate su ‘tachipirina e vigile attesa’. La scelta dei collaboratori di Speranza, secondo i giudici amministrativi, “contrasta con la professionalità del medico”.

“Io credo che un ministro che viene accusato da una sentenza di un tribunale di avere impedito ai medici di fare il proprio mestiere, ebbene questo ministro non può più essere il ministro della Salute. È un pericolo che sia ministro della Salute una persona che per una sentenza di un tribunale ha impedito ai medici di fare il loro mestiere”, ha esclamato Giordano in studio.

powered by Romiltec

©Caffeina Media s.r.l. 2024 | Registrazione al Tribunale di Roma n. 45/2018 | P. IVA: 13524951004


Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure