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Sanremo 2023, i Cugini di Campagna spoilerano il loro brano in gara? Cos’è successo davvero

Manca pochissimo alla prima serata del festival di Sanremo 2023, l’evento televisivo RAI dell’anno. Tra i concorrenti big in gara ci sono anche loro, “I Cugini di campagna”, che hanno lasciato tutti di sasso durante una video intervista concessa a “Il Fatto Quotidiano”. Per gli artisti di hit intramontabili come Anima miaUn’altra donna e Tu sei tu, cantate tutte rigorosamente in falsetto, sarà la prima volta all’Ariston. Parteciperanno in gara con Lettera 22. Nelle battute iniziali della chiacchierata, il gruppo romano non ha taciuto la propria emozione (Sanremo è Sanremo), poi in maniera provocatoria, rispondendo alla giornalista che chiedeva la qualità della loro canzone, hanno detto di volerla far sentire in anteprima. Leggi anche l’articolo —> Sanremo 2023, l’annuncio di Elodie lascia tutti a bocca aperta

Sanremo 2023, i Cugini di Campagna spoilerano il loro brano in gara? Cos’è successo davvero

“Da questo festival ci aspettiamo tanta emozione e tanta curiosità, e soprattutto l’affetto del pubblico”, le parole dei “Cugini di campagna”, tra gli artisti italiani più amati di sempre. “Adesso cantiamo la nostra canzone in gara, ci facciamo eliminare”, hanno aggiunto, scatenando lo stupore dell’intervistatrice. Tutto uno scherzo però, nessuno spoiler. La base del pezzo in questione non era quello in gara a Sanremo 2023, ma “Anima mia”. (continua a leggere dopo le foto)

Il debutto tardivo sul palco dell’Ariston

Attivi sin dal 1970 e attualmente formati dai gemelli Ivano ‘Poppi’ Michetti e Silvano Michetti (fondatori e che spegneranno settantacinque candeline proprio la sera della finale dell’11), da Nicolino ‘Nick’ Luciani e da Tiziano Leonardi, in un’intervista concessa invece a “RaiPlay” i Cugini di Campagna hanno voluto motivare il perché del loro tardivo debutto sul palco dell’Ariston: “A Sanremo noi non siamo mai venuti, perché negli anni 70 Sanremo non valeva niente. Era una rappresentazione in differita a Rai 2 con altri personaggi, molti non ci sono più, come Gianni Ravera (direttore artistico di diciotto edizioni del Festival), Vittorio Salvetti (patron di cinque edizioni), perciò era quasi una vergogna andare a Sanremo”. (continua a leggere dopo le foto)

Sanremo 2023, i Cugini di Campagna spoilerano il loro brano? Sono in gara con “Lettera 22”

A proposito del brano che portano in gara dal titolo Lettera 22, i Cugini di campagna hanno detto: “È quella lettera che non c’è, che bisogna cercare. Non c’è nel nostro alfabeto ed è un po’ la metafora di quando noi cerchiamo qualcosa, tipo il modo di chiedere scusa, tipo le parole per dire qualcosa, un ‘Ti voglio bene’, un ‘Ti voglio ritrovare’, ma difficilmente la si trova”. Leggi anche l’articolo —> Sanremo, Chiara Ferragni e Fedez vivono separati: il motivo

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