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“Non è l’Arena”, esplosioni in diretta: la reazione di Massimo Giletti

Massimo Giletti che è tornato a condurre “Non è l’Arena” in diretta da Odessa. Per la seconda volta il conduttore del programma in onda su La7, ha deciso di recarsi dove la guerra tra Russia e Ucraina ha luogo. Non sono mancati i momenti di disagio. Le riprese a tratti erano confuse e ad un certo punto si sono sentite le esplosioni vicine. Massimo Giletti allora ha preso la sua decisione.

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Giletti a Odessa: le esplosioni in diretta

Il giornalista ha voluto condurre nuovamente il suo programma dal fronte. Massimo Giletti ha raccolto e mostrato durante l’ultima puntata, le immagini realizzate negli ultimi giorni sul campo di battaglia. Intanto conduceva il dibattito in studio, Tommaso Cerno, ospite abituale della trasmissione. La diretta tuttavia ha avuto alcune interruzioni. Intorno alle 23, ore italiane, si sono sentite alcune esplosioni dal collegamento. “Ci dicono che ci sono state esplosioni molto vicini a noi, nella zona del porto di Odessa, a circa 700 metri in linea d’area da dove siamo. Ci sono le sirene, noi abbiamo sentito i vetri tremare”.

Poi gli operatori e i giornalisti sono usciti per capire cosa stesse accadendo. Intanto Giletti continuava la diretta. “Quello che vi possiamo dire è che i botti si sono sentiti molto forti anche in questo posto dove, grazie alla Croce Rossa. Lo dico perché a differenza di quanto scritto da qualcuno con molta ironia non siamo al Grand Hotel”, ha spiegato il giornalista.

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Non è l'Arena Massimo Giletti

“Non è l’Arena”, Massimo Giletti si rifiuta di interrompere la trasmissione

Il conduttore ha quindi iniziato a discutere con alcune persone dietro le telecamere. Sembrava che i suoi interlocutori stessero provando a convincerlo a fermare la diretta e andare nei rifugi. Ma Giletti ha tentato di spiegare in inglese come non avesse alcuna intenzione di stoppare il collegamento per andare a ripararsi altrove. “Le guardie dietro le telecamere mi dicono che devo smettere, ma noi stiamo qui e continuiamo”, ha detto deciso il giornalista.

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