Vai al contenuto
Questo sito contribuisce alla audience di

“Oggi è un altro giorno”, Giada De Blanck commossa: il racconto della morte del padre

Giada De Blanck ha partecipato insieme alla madre Patrizia, come ospite a “Oggi è un altro giorno”. La ragazza si è lasciata andare a delle rivelazioni molto personali. Giada ha raccontato che oggi riesce a godersi di più le piccole cose e questo lo ha imparato da ragazza, dopo avere sofferto per la morte del padre. La figlia di Patrizia De Blanck, commossa, ha raccontato di quel terribile lutto che l’ha profondamente colpita.

Oggi è un altro giorno Giada De Blanck

Giada De Blanck, la dedica sui social: ” Sono stata inondata e attorniata di amore”

L’ultima volta che Giada De Blanck era uscita in pubblico lo aveva fatto in occasione del suo compleanno. La ragazza si è sentita circondata di affetto e ha voluto ringraziare tutti coloro che le sono stati accanto con una dedica su Instagram. “Il mio sorriso dice tutto … il cuore nella torta mi rappresenta sono io tutta cuore e sorrisi, ve lo dedico. Grata e felice per tutto l’affetto che ho ricevuto nel giorno del mio compleanno. Sono stata inondata e attorniata di amore, di parole stupende, di gesti, sorprese inaspettate, dimostrazioni di affetto”.

“Voi mi avete reso felice e fatto sorridere tanto ma proprio tanto. Sono grata di avervi nella mia vita e sono tanto fortunata perché mi sono scelta le anime affini con valori uguali ai miei speciali. Per me il vero regalo della vita non sono quelli materiali, ma le persone che mi sono scelta accanto e che rendono ogni giorno la mia vita migliore”. La ragazza ha ammesso davanti a Serena Bortone che cerca di godersi sempre le piccole cose. “Noi siamo fatti per stare sulla Terra per lasciare delle impronte e non delle cicatrici”.

Leggi anche: “The Voice Senior 3”, l’amatissimo giudice abbandona il programma: l’indiscrezione

Giada De Blanck racconta gli ultimi momenti del padre

La contessina si è commossa ascoltando “I will always love you” di Whitney Houston. “Mi ricorda mio padre, me l’aveva dedicata. Quando è scomparso, avevo 16 anni, dalle finestre delle case vicino all’ospedale è partita questa canzone e io l’ho presa come un messaggio. Non auguro a nessuno un dolore del genere, una perdita così grande soprattutto a quell’età”. Giada De Blanck ha poi confidato i momenti più difficili successivi alla morte di Giuseppe Drommi, secondo marito di Patrizia. “Lui era tra le braccia di mamma, io ero a casa. Quando mi hanno detto che era morto ho iniziato a rompere le cose… Provavo tanta rabbia, ma quella rabbia l’ho trasformata in cose positive. Ho iniziato a dare valore alla vita e alle piccole cose”.

Dopo la morte del padre, Giada si è legata ancora di più a Patrizia. “Ci siamo trovate in una situazione difficile, abbiamo vissuto un calvario lungo e faticoso. Quando mamma è an

data giù l’ho aiutata io, ho salvato la sua vita per tre volte. Non è facile essere due donne da sole, soprattutto con una ribelle come lei”.

powered by Romiltec

©Caffeina Media s.r.l. 2024 | Registrazione al Tribunale di Roma n. 45/2018 | P. IVA: 13524951004


Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure