Le ricerche nel territorio e la collaborazione internazionale
Le operazioni di ricerca, condotte da vigili del fuoco, protezione civile, squadre di sommozzatori e unità cinofile, si sono concentrate sull’area di Rio Latte, esplorando boschi, sterpaglie e vasche dismesse. Nonostante l’impegno costante e l’ampio dispiegamento di risorse, non sono stati raccolti elementi decisivi che possano chiarire la dinamica della scomparsa. L’assenza di indizi concreti ha spinto le autorità ad allargare il raggio delle ricerche anche oltre il confine, coinvolgendo le forze dell’ordine francesi. La vicinanza geografica con la frontiera rende plausibile anche l’ipotesi di uno spostamento internazionale, sebbene al momento nessuna delle segnalazioni ricevute abbia trovato riscontro. Gli specialisti impegnati nelle ricerche stanno utilizzando droni, tecnologie di rilevamento termico e strumenti di geolocalizzazione, nel tentativo di superare le difficoltà del territorio e aumentare le probabilità di individuare tracce del bambino. L’area è stata suddivisa in settori, analizzati in modo sistematico giorno e notte. Le condizioni climatiche e la fitta vegetazione rappresentano fattori di complicazione per il lavoro delle squadre impegnate.


Il coinvolgimento della comunità e l’evoluzione delle indagini
La comunità locale sta vivendo momenti di grande apprensione. I genitori di Allen, profondamente provati, restano nelle vicinanze del luogo della scomparsa e partecipano attivamente alle ricerche. Numerosi volontari si sono uniti alle squadre ufficiali nei primi giorni, ma l’assenza di novità concrete ha portato un crescente senso di ansia e frustrazione. L’attenzione degli investigatori si concentra ora su P.D. e sulle sue dichiarazioni. Se venissero riscontrate incongruenze o falsità nella sua testimonianza, ciò potrebbe rappresentare una svolta significativa per la risoluzione del caso. La magistratura continua a monitorare con attenzione ogni possibile sviluppo. I cittadini di Ventimiglia e delle aree limitrofe sono stati invitati a segnalare qualsiasi elemento, anche apparentemente secondario, che possa essere utile alle forze dell’ordine. La speranza di riabbracciare Allen rimane alta, nonostante il trascorrere dei giorni. Le indagini proseguono su più fronti: accertamenti tecnici, verifiche sui tabulati telefonici, analisi delle immagini di videosorveglianza e ascolto di tutti i testimoni potenzialmente coinvolti. Le autorità hanno ribadito l’importanza della collaborazione di tutta la collettività per ottenere ulteriori elementi utili all’inchiesta.