Temporali in arrivo: le regioni più a rischio
L’arrivo delle perturbazioni porterà con sé temporali anche intensi. La prima instabilità è già visibile:
- Martedì 1 luglio: rovesci diffusi sulle Alpi, temporali pomeridiani su Piemonte, Lombardia, Liguria, Emilia-Romagna, Basso Veneto, Friuli e Sardegna.
- Mercoledì 2 luglio: temporali sulle Alpi, Piemonte, Lombardia, Liguria, oltre che sul versante adriatico dell’Appennino centro-settentrionale e ancora sulla Sardegna.
- Giovedì 3 luglio: piogge su Alpi e versante adriatico.
Poi da venerdì 4 si entrerà nel vivo con l’arrivo della prima forte perturbazione atlantica. Sabato 5 luglio sarà la giornata più critica, con rovesci e temporali forti su Piemonte, Lombardia e Appennino adriatico.
Domenica 6 luglio, ancora instabilità diffusa su tutto il Centro-Nord, con fenomeni particolarmente intensi sulle Prealpi e nella zona dei grandi laghi.

Tregua temporanea, ma non definitiva
Lunedì 7 luglio il maltempo insisterà sul Nord, ad eccezione dell’Emilia-Romagna, che dovrebbe avere un parziale miglioramento. Martedì 8, il cielo si aprirà quasi ovunque, ma la tregua durerà poco: mercoledì 9 luglio è previsto l’arrivo di una nuova perturbazione, con rovesci localizzati sul Nord-Est. Dopo un avvio di luglio rovente, il meteo ci regalerà giorni di respiro, soprattutto al Centro-Nord, dove le temperature si porteranno più vicine alle medie stagionali. Il Sud, come spesso accade, dovrà attendere qualche giorno in più per godere della stessa frescura. Per chi aveva già fatto pace con il condizionatore, potrebbe essere il momento di rimettere mano alle lenzuola. E chissà, magari anche tirare fuori una felpa leggera per le serate più fresche.