
Dopo giorni di apprensione, la famiglia di Erik Tomasini, il giovane bolognese scomparso nella mattinata di sabato 25 gennaio, ha finalmente ricevuto notizie sul suo ritrovamento. Ma sollevato interrogativi sulla procedure adottate dalle autorità.
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La scomparsa di Erik Tomasini
Erik Tomasini, 18 anni, residente nel quartiere Bolognina di Bologna, era scomparso nella mattinata di sabato 25 gennaio. Secondo quanto riferito dalla sorella all’Adnkronos, la notte precedente alla scomparsa, Erik aveva manifestato un profondo stato di nervosismo, comportandosi in modo insolito e aggressivo, arrivando a dare calci alle porte. Preoccupata per questo comportamento inusuale, la famiglia aveva deciso di contattare le forze dell’ordine per chiedere assistenza.
Gli agenti intervenuti avevano trasportato Erik in Questura per effettuare alcuni accertamenti. Tuttavia, al termine di queste procedure, il giovane era stato rilasciato senza che la famiglia venisse informata, nonostante avesse espressamente richiesto di essere contattata in merito agli sviluppi. Questo episodio ha sollevato dubbi sulle modalità di gestione del caso da parte delle autorità competenti.
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