È morto Pasquale Laurito
Si è spento all’età di 97 anni Pasquale Laurito, il decano della stampa parlamentare. Tra pochi mesi avrebbe compiuto 98 anni. Per il nostro paese è stata una vera e proprio istituzione. Oggi tutti piangono per la sua scomparsa. Nel giro di pochi minuti sono arrivati tantissimi messaggi di cordoglio. Il Presidente del Senato Ignazio La Rossa ha dichiarato: “Pasquale Laurito ha seguito con passione e competenza la politica italiana per decenni, diventando un importante punto di riferimento per il giornalismo parlamentare. Con il suo lavoro e la sua dedizione ha raccontato la vita delle istituzioni con grandissima profondità. Le mie condoglianze e quelle del Senato della Repubblica ai suoi cari e a chi ha condiviso con lui questo lungo percorso”. Anche il Presidente della Camera Lorenzo Fontana ha salutato per l’ultima volta Laurito: “Sono dispiaciuto per la scomparsa di Pasquale Laurito, decano della stampa parlamentare. La sua lunga carriera ha attraversato la storia repubblicana. Laurito è stato testimone e narratore di decenni di politica, punto di riferimento per generazioni di cronisti. Rivolgo ai suoi familiari il mio cordoglio e un pensiero ai tanti colleghi che ne hanno apprezzato le doti umane e professionali”. (Continua…)

Chi era
Pasquale Laurito è nato a Lungro, in provincia di Cosenza, e si è trasferito a Roma nel 1947, dove ha seguito i lavori della Costituente come corrispondente del giornale “La democrazia del lavoro”. Da allora Laurito ha raccontato le cronache politiche e parlamentari per quasi 80 anni. Ha lavorato per “Paese sera”, per “Globo” e per l’Ansa. A fine anni ’70 ha dato vita alla Velina Rossa, foglio di notizie ufficiose nato su impulso di Tonino Tatò, il capo segreteria di Enrico Berlinguer. Di recente era stato insignito del titolo di commendatore della Repubblica.