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Madonna di Trevignano, accadrà il 3 maggio: italiani senza fiato

Madonna di Trevignano Gisella Cardia

Social. Madonna di Trevignano, accadrà il 3 maggio: italiani senza fiato. Trevignano Romano è una piccola citt a circa 47 chilometri da Roma, nel Lazio. Con una popolazione di circa 5.000 abitanti, si trova sul vulcanico Lago di Bracciano. Da mesi questo posto è diventato famosissimo in tutta Italia grazie alla veggente Gisella Cardia, la quale afferma di vedere la Madonna ogni 3 del mese. I dubbi e le perplessità su questa storia hanno dato vita ad un vero e proprio dibattito televisivo. Ora a parlare è stata la stessa Gisella: vediamo le sue parole. (Continua a leggere dopo la foto)

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Madonna di Trevignano, accadrà il 3 maggio: italiani senza fiato

Gisella Cardia ha dichiarato che non c’è nessuna illegalità nelle donazioni fatte e che il sangue sul volto della Madonna è reale, nonostante le indagini abbiano dimostrato che si tratti di sangue di maiale. Ha confermato anche l’appuntamento con i fedeli per il 3 maggio 2023. In un’intervista rilasciata a Il Messaggero, Gisella Cardia, ormai conosciuta da tutta Italia come la veggente di Trevignano, ha dichiarato: “Non è piacevole essere dipinti come dei truffatori, specie quando si ha la coscienza a posto. Mi sento sotto attacco da forze oscure, poteri non identificati. Ho l’anima affranta, il cuore spezzato e se non avessi la forza della preghiera non riuscirei andare avanti”. La donna, che da qualche settimana ha lasciato il suo paese, ha però dichiarato di non essere mai uscita dal Lazio. (Continua a leggere dopo la foto)

La veggente parla anche della donazioni dei fedeli

Gisellla Cardia, sempre alle pagine de Il Messaggero, ha negato che le donazione fatte siano state usate per scopi personali: “Fedeli, amici e tanti sconosciuti che hanno preferito restare nell’anonimato e fare donazioni per lo più servite ad allestire il luogo in cui ci raduniamo a pregare, tipo panche, recinzioni e per fare tanta beneficenza. Sul resto non ci ho guadagnato soldi”. Poi sulla veridicità del sangue sul volto della Madonna ha aggiunto: “Quando la Madonna piange non è mai un buon segnale per l’umanità che dovrebbe rivedere la sua condotta e tornare a Dio”.

Infine, ha concluso la sua intervista dichiarado: “Se gli oppositori che ci hanno creato tante difficoltà, generando cattiveria, divisioni e violenza ci permetteranno di radunarci per pregare allora il 3 maggio sarà come il 3 di ogni mese, una giornata di preghiera e di confessioni, un balsamo per le nostre anime”.

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