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Messina Denaro, le indagini proseguono: chi sono le sue amanti

Messina Denaro Amanti

Social. Messina Denaro, chi sono le sue amanti: lo sfogo choc. Matteo Messina Denaro, noto anche con i soprannomi U Siccu e Diabolik, è nato a Castelvetrano il 26 aprile 1962 ed è un mafioso italiano, legato a Cosa nostra. Capo indiscusso del mandamento di Castelvetrano e della mafia nella provincia di Trapani, è stato uno dei boss più importanti di tutta Cosa nostra, arrivando a esercitare le proprie attività criminali anche oltre i confini della propria provincia, come in quelle di Agrigento e, addirittura, di Palermo. Arrestato il 16 gennaio 2023, dal 1993 era nella lista dei dieci latitanti più ricercati al mondo. Dopo 30 anni si indaga per capire come sia riuscito a sfuggire alle Forze dell’Ordine e quali siano ancora oggi i suoi legami con il territorio. (Continua a leggere dopo la foto)

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Messina Denaro, chi sono le sue amanti: lo sfogo choc

Le indagini sul noto boss Matteo Messina Denaro proseguono senza sosta. Come riportato da Il Corriere della Sera, nel mirino ci sarebbero le presunti amanti del boss. “Le due donne sono diversissime l’una dall’altra, entrambe di mezza età, entrambe lavoratrici, ma una dai capelli lunghi e neri, l’altra bionda con i capelli corti. «Lei è pazzo, vada via» ci ha detto la prima affacciandosi dal balcone, infuriata ma con garbo, con l’auto di lusso da 70 mila euro parcheggiata sotto casa”, racconta il Corriere della Sera. Secondo quanto scrive il quotidiano, “la donna, una piccola imprenditrice, questa settimana è stata vista uscire dalla caserma dei carabinieri di viale Risorgimento accompagnata da un’amica. Gli inquirenti, secondo quanto ricostruito, sarebbero stati già a casa sua «a scattare qualche foto agli ambienti» e lo stesso avrebbero fatto perquisendo la casa dell’altra, quella bionda coi capelli corti, commerciante”. L’intuizione giornalistica di Klaus Davii, che nel 2017 diffuse un identikit a Palermo del boss in abiti femminili, potrebbe rivelarsi corretta visto che, come scrivono oggi alcuni quotidiani, il boss si recava dalle proprie amanti molto probabilmente vestito da donna per non farsi riconoscere. (Continua a leggere dopo la foto)

Ci sarà un nuovo boss?

Da Palermo, parla invece il procuratore capo Maurizio De Lucia: “Cosa Nostra adesso è in un’oggettiva situazione di profonda difficoltà che deriva anche dalle indagini svolte e che hanno portato alla cattura di Messina Denaro, ma io ho il dovere nella qualità di procuratore distrettuale antimafia, di ricordare che è tutt’altro che sconfitta”. Parole riportate da La Stampa, che prosegue: “In questo momento, mentre noi stiamo parlando, le evidenze investigative attuali ci dimostrano che esiste una grande tensione dentro l’organizzazione volta a tentare l’ennesima ristrutturazione, alla ricostituzione della sua struttura di vertice, quella che possiamo definire la Cupola, la Commissione provinciale di Cosa Nostra”.

Come spiega La Stampa, De Lucia dice anche che “nessuno può pensare che Cosa Nostra sia stata sconfitta. Sono preoccupato perché questo ho sentito dire da autorevoli esponenti anche della magistratura non ovviamente quella siciliana. Invero i segnali che vengono da tutte le attività investigative in corso vanno esattamente nel senso contrario: attenzione a fare passare un messaggio sbagliato. Questo è il momento di intensificare gli sforzi per arrivare alla sconfitta di Cosa Nostra non a limitarsi a manifestare a strappi soddisfazione per il risultato pur importantissimo che è stato conseguito. C’è anche chi dice che la terra è piatta, ma le speculazioni, le dietrologie sono destinate alla sconfitta”.

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