
Quale sarà la meta del primo viaggio apostolico di Papa Leone XIV? La partenza non è ancora ufficiale ma appare fortemente voluta da Leone XIV, che già a maggio aveva espresso la volontà di visitare il luogo che definisce “la sua terra spirituale”. Un gesto che sarebbe carico di significato teologico, culturale e pastorale.
Leggi anche: Inquadrati al concerto si nascondo dalle telecamere in imbarazzo: ecco chi sono (VIDEO)

Papa Leone XIV, primo viaggio apostolico in Algeria: il motivo
Il primo viaggio apostolico di Papa Leone XIV potrebbe condurlo in Algeria, precisamente ad Annaba, l’antica Ippona, fa sapere Dagospia. Il possibile viaggio di Leone XIV ad Annaba sarebbe un’occasione per rilanciare anche il dialogo interreligioso e culturale tra Europa e Maghreb, in un momento storico in cui la memoria condivisa può diventare strumento di pace. L’Algeria è un crocevia di civiltà e spiritualità, e questa visita potrebbe contribuire a rafforzare la cooperazione culturale e religiosa tra le due sponde del Mediterraneo.
In attesa dell’ufficializzazione, il gesto resta potente già nelle sue intenzioni: un ponte tra il passato e il presente, tra una Chiesa universale e le radici africane del suo pensiero, incarnato oggi nel successore di Pietro. Un primo viaggio che sarebbe, simbolicamente, anche un ritorno a casa. Perché il Papa vorrebbe fare tappa proprio in Algeria?

Il legame profondo con Sant’Agostino
Annaba è la città simbolo della vita e dell’opera di Sant’Agostino. Il nuovo Pontefice, legato all’Ordine agostiniano e profondamente ispirato dagli insegnamenti del Santo, avrebbe espresso il desiderio di visitare la terra dove Agostino fu vescovo e guida spirituale. Una scelta dal forte valore simbolico, spirituale e diplomatico.
«Sono un figlio di Sant’Agostino»: con queste parole, pronunciate nel primo discorso dopo l’elezione, Leone XIV aveva subito messo in chiaro le sue radici spirituali. Il nuovo Pontefice, membro dell’Ordine di Sant’Agostino, ha percorso tutto il cammino religioso sotto l’ispirazione del Santo di Ippona, dal noviziato del 1977 fino ai voti solenni del 1981. Non sorprende, dunque, che la sua prima visita pastorale possa avere come destinazione proprio Annaba, città che custodisce le rovine di Ippona Regius, dove si trova ancora la cattedra episcopale di Agostino.
Scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva