Vai al contenuto
Questo sito contribuisce alla audience di

Inflazione, quali sono i prodotti alimentari più rincarati in Italia

rincari alimentari

Rincari alimentari. La pandemia e la guerra in Ucraina hanno avuto come conseguenza l’inflazione e i rincari di luce e gas. Oggi fare la spesa è quasi impossibile. Lo scontrino è sempre più salato. Alcuni prodotti, come l’olio (sia di semi di girasole che di arachidi), sono aumentati addirittura del 59,4%. L’Unc (Unione nazionale consumatori) ha stilato una classifica dei prodotti alimentari più rincarati in Italia. (Continua…)

LEGGI ANCHE: Supermercati, arriva la truffa online: ecco in cosa consiste e come evitarla

Rincari alimentari, prezzi alle stelle

Le famiglie italiane hanno difficoltà ad arrivare a fine mese. La pandemia di Covid-19 aveva già assestato un duro colpo all’economia del paese. Molte persone hanno perso il lavoro, mentre altri hanno visto ridursi drasticamente il proprio stipendio. La guerra in Ucraina ha definitivamente peggiorato la situazione, già grave di per sé. L’inflazione e i rincari di luce e gas hanno messo gli italiani spalle al muro. In merito al caro energia, lo Stato sta cercando fonti alternative, oltre ad una serie di bonus per alleggerire le spese degli italiani. L’inflazione, invece, resta uno dei tasi più dolenti.

I prodotti alimentari hanno subito quasi tutti un rincaro di almeno il 10%. Pochi sono rimasti allo stesso prezzo. Anche fare la spesa per le famiglie italiane è divenuto assai difficile. Il carrello stenta a riempirsi e lo scontrino è sempre più salato. L’Unione nazionale consumatori ha stilato una classifica dei prodotti alimentari più rincarati in Italia. C’è di tutto, dall’olio al pane fino addirittura ai prodotti surgelati. (Continua dopo la foto…)

LEGGI ANCHE: “Cartabianca”, Al Bano mostre le sue bollette: cifre folli per la sua tenuta

I prodotti alimentari più rincarati in Italia

L’Unione nazionale consumatori ha comparato i dati Istat ed ha stilato una tabella con i prodotti alimentari più rincarati nel nostro paese. Ciò che emerge da questa speciale tabella è che non esistono rialzi ad una cifra. Tutti i prodotti hanno ricevuto rincari almeno del 10%. Già questo dato fa molto riflettere. I prodotti “meno” rincarati sono i pasticcini confezionati, che sono lievitati nel prezzo del 10,8%. Il riso e la margarina sono aumentati del 26,7%. Ancora di più il burro, lievitato del 38,1%. La farina è cresciuta del 24,2%, i formaggi del 19,3%, le uova del 16,4% e addirittura i cavoli del 19,6%. Non si salva niente, nemmeno i prodotti surgelati, saliti dell’11,4%. Sicuramente il prodotto che ha subito maggiormente il peso dell’inflazione è l’olio alimentare: quello per friggere (sia di semi di girasole che di arachidi) è salito addirittura del 59,4%.

powered by Romiltec

©Caffeina Media s.r.l. 2024 | Registrazione al Tribunale di Roma n. 45/2018 | P. IVA: 13524951004


Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure