Festività pasquali e ponte del 25 aprile: chi resterà a casa più a lungo
Immediatamente dopo le vacanze pasquali, il calendario offre un’altra occasione per tirare il fiato: il 25 aprile, giorno della Festa della Liberazione. Nel 2025 questa ricorrenza cadrà di venerdì, creando così un perfetto ponte lungo che si estende fino a domenica 27 aprile. Molte regioni italiane hanno già deciso di approfittarne, includendo la chiusura delle scuole anche per il 26 aprile, per dare continuità alla pausa. Tra le regioni che hanno confermato la sospensione delle lezioni in questo periodo troviamo Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Friuli Venezia Giulia, Marche, Molise, Umbria, Valle d’Aosta e Veneto, oltre alle province autonome di Trento e Bolzano. In queste zone, alunni e docenti potranno beneficiare di un fine settimana lungo, utile per rilassarsi o fare una breve vacanza. In altre regioni, tuttavia, le scuole resteranno aperte il sabato 26 aprile, motivo per cui è sempre bene informarsi presso la propria scuola. (Continua…)

Il ponte del 1° maggio
A stretto giro dal ponte del 25 aprile arriva un’altra festività molto sentita in Italia: il 1° maggio, Giornata Internazionale dei Lavoratori. Nel 2025 questa giornata cade di giovedì, offrendo la possibilità di un secondo ponte lungo, specialmente per le scuole che decidono di restare chiuse anche venerdì 2 maggio. Diverse regioni hanno già deliberato in tal senso, fra cui Piemonte, Calabria, Campania, Liguria, Marche, Molise, Valle d’Aosta e Veneto, insieme alle province autonome di Trento e Bolzano. Questo significa che per molti studenti italiani si prospetta un’altra pausa di quattro giorni consecutivi, dal giovedì alla domenica.