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Taylor Swift “Miss Americana”: perché vale la pena guardare il docufilm su Netflix

Taylor Swift Miss Americana

SERIE TV. Nel docufilm di Netflix di Taylor Swift “Miss Americana” vediamo una star diversa da come l’abbiamo sempre vista. Davanti a noi abbiamo una po star mondiale autocritica, cresciuta e pronta, forse, a trasmettere un messaggio oltre la musica. Ecco alcune ragioni per cui vale la pena guardare “Miss Americana”.

Taylor Swift Miss Americana

Il docufilm di Netflix di Taylor Swift “Miss Americana”

Il docufilm di Netflix di Taylor Swift “Miss Americana” inizia col postare la pop star seduta a gambe incrociate in tuta, intenta a leggere dal suo diario adolescenziale e a parlare delle diverse realizzazioni che ha avuto sul tipo di donna che vuole essere. Questo film è molto lontano dai suoi show da “tutto esaurito”, ma questa è la realtà. Il documentario di Lana Wilson è progettato per placare i suoi fan e promuovere l’autocoscienza della Swift, eppure lascia la sensazione che ci sia ancora molto altro da discutere su ciò che rende Taylor Swift quella che è.

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Taylor Swift Miss Americana

Trama di “Miss Americana”

Il documentario si apre nel giorno della nomination ai Grammy nell’inverno del 2018. Taylor Swift si siede da sola su un divano in tuta e sente dal suo addetto stampa che il suo perturbato sesto album, “Reputation”, è stato omesso da tre delle grandi categorie . È stoica. È quasi palpabilmente ferita. Ma il modo di scrivere delle canzoni della Swift tratta il dolore come uno strumento elastico. Infatti in quel momento catatonico decide: «Ho solo bisogno di fare un disco migliore». Da qui possiamo iniziare a capire che il docufilm “Miss Americana” ci mostrerà la pop star Taylor Swift intenta a scrivere e registrare “Lover”, un altro album alla fine rifiutato dai tirapiedi ai Grammy.

Taylor Swift Miss Americana

Non più “Good Girl”

Lungo la strada che la porterà alla realizzazione di “Lover”, Taylor rimugina e racconta molto, discute e si scusa. È addolorata per aver saltato le elezioni presidenziali del 2016 e non aver mobilitato i suoi milioni di fan e seguaci contro la candidatura di Donald Trump. Quindi il docufilm di Netflix di Taylor Swift “Miss Americana” parla anche di una star apolitica che si sveglia come donna e cittadina. Vuole spendere il suo credito di “brava ragazza” per denigrare la campagna del Senato conservatore che Marsha Blackburn stava conducendo nel Tennessee, la casa adottiva di Taylor Swift. Il team della pop star lo ritiene poco saggio.

Taylor Swift Miss Americana

Ciò che sorprende di “Miss Americana” è quanto poco del documentario riguardi la sua musica. Certo, ci sono un sacco di filmati dietro le quinte della Swift che lavora alle sue canzoni ed sul palco ma, il documentario, non è interessato a impegnarsi con una valutazione critica delle sue canzoni pop o perché Swift ha avuto successo dove altri cantautori hanno avuto successo. Nel docufilm di Netflix “Miss Americana” racconta piuttosto il dramma della Swift essendo in lotta con il suo personaggio pubblico e cosa significa essere una star del pop country famosa da quando era un’adolescente.

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