Terremoto oggi a Napoli: le testimonianze dei cittadini
Decine di utenti hanno riferito una scossa “sussultoria e ondulatoria”, accompagnata da rumori forti e vibrazioni prolungate. In molti casi, gli abitanti delle zone colpite hanno raccontato di oggetti caduti o mobilio spostato.
«La casa ha tremato per almeno dieci secondi, non era una vibrazione leggera», ha scritto un utente su X. Un altro residente ha dichiarato: «Ero seduto al tavolo, mi si è spostata la sedia sotto. È stato spaventoso». Le segnalazioni sono arrivate anche da chi lavora nei pressi del porto, da strutture sanitarie e da uffici pubblici. L’elemento comune? Una paura tangibile e il timore che non si tratti di un evento isolato.
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Campi Flegrei sotto osservazione: si riaccende la preoccupazione
L’area flegrea, storicamente sensibile dal punto di vista geologico, è da mesi interessata da una attività sismica crescente, spesso legata ai fenomeni di bradisismo. Questa nuova scossa riapre inevitabilmente il dibattito sulla sicurezza del territorio e sulla necessità di aggiornare i piani di emergenza. Anche se non si registrano al momento situazioni di emergenza, la Protezione civile regionale e l’INGV stanno monitorando con attenzione l’evoluzione della situazione.
Il timore, spiegano gli esperti, è che scosse superficiali e localizzate, come quella odierna, possano diventare più frequenti o anticipare episodi più intensi. In queste ore è in corso un confronto tra autorità locali e tecnici per valutare eventuali azioni preventive, soprattutto nei quartieri più esposti.