
“Urlava ‘mi si sono rotti i freni’“. Così ha riferito il sindaco di Lanciano, Filippo Paolini. “Eravamo in piazza, nel mezzo delle celebrazioni. Doveva entrare il gonfalone e stavamo per cantare l’inno di Mameli quando mi hanno comunicato la morte dell’uomo investito. Dovevo fare il mio discorso ma ho deciso di interrompere tutto”, ha raccontato il primo cittadino.
“Secondo i presenti, con cui ho parlato poco fa, l’anziano ha perso il controllo della macchina. Era diabetico, hanno ipotizzato un calo ipoglicemico. In realtà, appena sceso dalla macchina gli hanno misurato la glicemia, stava bene. Però lui urlava ‘mi si sono rotti i freni’.”

In una mattina serena, con il cielo appena velato da qualche nuvola, la città di Lanciano si è trovata improvvisamente al centro di una tragedia. Durante le celebrazioni del 25 aprile, un’auto ha percorso a velocità elevata via del Torrione, travolgendo i pedoni. L’incidente è avvenuto al termine della manifestazione organizzata dall’Anpi presso il monumento agli Eroi Ottobrini, mentre i partecipanti si dirigevano verso piazza Plebiscito.

Il veicolo, guidato da un uomo la cui identità non è stata ancora resa nota, ha colpito il gruppo di persone prima di schiantarsi contro un altro mezzo. Due individui sono stati scaraventati in aria, con un bilancio di un morto e diversi feriti.
La vittima è un ex carabiniere di 81 anni, deceduto sul colpo. Una donna ha riportato gravi ferite ed è stata trasportata d’urgenza all’ospedale di Lanciano, mentre altre persone hanno subito lesioni meno gravi, tra cui un ex assessore comunale ora ricoverato al pronto soccorso dell’ospedale “Renzetti”.

Testimoni descrivono un impatto devastante
La scena dell’incidente è stata caratterizzata da panico, urla e sgomento. I testimoni parlano di un “botto fortissimo” e di una macchina che “è arrivata come un bolide”, piombando sulla folla. “Poteva essere una strage”, affermano ancora con emozione. L’evento si è verificato sotto gli occhi di diversi turisti e pellegrini diretti verso il Miracolo Eucaristico, un luogo simbolico della città.
L’intervento dei vigili del fuoco, delle ambulanze del 118 e delle forze dell’ordine è stato immediato, con la presenza sul posto dei carabinieri e della polizia locale. Anche l’elicottero dell’emergenza sanitaria è atterrato, ripartendo dopo i primi soccorsi. Gli inquirenti sono al lavoro per chiarire le cause dell’incidente.