
Ieri, 12 giugno, nel tardo pomeriggio una tromba d’aria ha colpito un piccolo paese italiano scoperchiando case, ribaltando camion, mettendo in tilt il traffico stradale con alberi divelti in vari punti. Grande paura da parte dei cittadini che si si sono trovati davanti una situazione inaspettata per questo inizio di giugno. Vediamo nel dettaglio cosa è successo.
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Violenta tromba d’aria: case scoperchiate e camion ribaltati
Una violenta tromba d’aria si è scatenata a Melara e nella vicinissima Ostiglia nel comune Altopolesano in provincia di Rovigo. Tutto è durato circa 3 minuti ed è successo intorno alle 17 di ieri, appunto nell’area tra Mantovano, Polesine e Veronese. Il forte vento e la pioggia hanno scoperchiato ben sei case. E’ successo nella frazione di Santo Stefano, in via Pagana. Danni anche ai garage e allagamenti. Un camion si è capovolto dalla forza del vento. Si è coricato fuoristrada lungo la Strada regionale 482, la Regionale Altopolesana verso Ostiglia. A Correggioli, già in provincia di Mantova, una frazione di Ostiglia, la strada che da Melara collega la provincia di Mantova, è stata ostruita da quattro pioppi. (continua dopo la foto)
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Allerta criticità idrogeologica e idraulica
Sul posto sono intervenute due squadre dei vigili del fuoco, una di Rovigo e l’altra di Castelmassa, tre squadre della Protezione civile Altopolesine, che a sede a Castelmassa, i carabinieri che si sono occupati del camion ribaltato. Il primo intervento è stato quello della messa in sicurezza delle case. Fortunatamente nessun danno alle persone. La Protezione Civile del Veneto ha emesso un nuovo avviso di criticità idrogeologica e idraulica valido fino alle 9 di oggi 13 giugno. Allerta in tutti i bacini, eccetto l’Alto Piave bellunese. Zone a rischio sono l’Adige-Garda e Monti Lessini, Po, Fissero-Tartaro-CanalBianco e Basso Adige, Basso Brenta-Bacchiglione.
Non è la prima volta che a Melara e dintorni avvengono episodi simili. Giusto lo scorso 22 maggio si era avuta una pioggia battente che aveva causato allagamenti in diverse strade. Inoltre cinque anni fa un’altra tromba d’aria aveva causato seri problemi, sempre nella zona di Santo Stefano, e lo stesso fenomeno era avvenuto una decina di anni prima. (continua dopo la foto)

Le parole del sindaco
“È stata praticamente la mia prima uscita ufficiale da sindaco – ha affermato Anna Marchesini, rieletta per la seconda volta questo lunedì – direi che non poteva esserci un inizio peggiore. Anche se sono stati circa tre minuti di vero terrore e spavento, il tempo non sembrava passare mai. L’unico aspetto positivo è stato che le linee elettriche hanno retto all’impatto devastante. Devo ringraziare tutti volontari della Protezione civile che si sono messi subito a disposizione, ma anche i vigili del fuoco e i carabinieri. La situazione che mi si è presentata davanti agli occhi è stata a dir poco impressionante“.