Padre Georg intervista. Pochi istanti prima della morte del Papa Emerito Benedetto XVI, il suo segretario, Padre George, ha rilasciato un’intervista a Repubblica, verrà trasmessa integralmente su Rai 3 giovedì in seconda serata. Monsignor Georg Gänswein ha ripercorso alcune vicende che hanno caratterizzato il Pontificato di Benedetto XVI, lasciandosi andare ad alcune rivelazioni scioccanti. (Continua…)
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L’intervista a Padre Georg
Padre Georg ha rilasciato una lunga intervista che ha letteralmente scosso il Vaticano. È avvenuto poco prima della morte di Benedetto XVI. Monsignor Georg si è lasciato andare ad alcune rivelazioni sconvolgenti, che hanno lasciato i fedeli a bocca aperta. Il segretario del Papa Emerito ha raccontato innanzitutto l’incredulità e lo stupore di fronte alla notizia delle dimissioni comunicategli nel settembre del 2012 da Joseph Ratzinger. Lui cercò di opporsi, ma Benedetto XVI rispose: “Lei può immaginare che ho pensato bene a questa scelta, ho riflettuto, ho pregato, ho lottato. E ora le comunico una decisione presa, non una tesi da discutere. Non è una quaestio disputanda, è decisa. La dico a lei, e lei adesso non deve dirla a nessuno“.
Monsignor Georg si è espresso anche sui documenti di Vatileaks, che, secondo lui, “non furono rubati direttamente al Papa”. Il segretario del Papa Emerito ha raccontato: “Io ne ho parlato con Benedetto. Chiaramente, gli ho detto: ‘Santo Padre, la responsabilità è mia, me la assumo. Mi dimetto'”. Ma il Papa avrebbe perdonato l’ingenuità del suo segretario, vittima del furto, rispondendogli: “No, no: vede, c’era uno che ha tradito persino nei 12, si chiama Giuda. Noi siamo un piccolo gruppo, qui, e rimaniamo insieme”. (Continua dopo la foto…)
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La rivelazione sconvolgente sul Diavolo
Nell’intervista, Padre Georg si è lasciato andare ad una rivelazione sconvolgente sul Diavolo. Secondo il Monsignore, la presenza del maligno si sarebbe opposto all’opera del pontificato di Benedetto XVI. Il segretario di Ratzinger, dunque, attribuisce la cascata dei problemi vaticani alla presenza del maligno: “Il cattivo, il maligno, il diavolo non dorme. È chiaro, cerca sempre di toccare, di colpire dove i nervi sono scoperti. L’ho sentito in realtà molto contrarie, contro Papa Benedetto“.