Vai al contenuto
Questo sito contribuisce alla audience di

“Verissimo”, Lory Del Santo racconta la malattia del figlio suicida

News Tv. Lory Del Santo, ospite nello studio di Verissimo durante la puntata di ieri, domenica 21 gennaio 2023, ha parlato della malattia del figlio Loren. Il ragazzo si è tolto la vita a 19 anni a causa della malattia di cui soffriva. Di quale disturbo si tratta? Lory Del Santo ha spiegato che il dolore con quale ha vissuto la scomparsa del figlio non se ne va ancora oggi.

Verissimo, Lory Del Santo: qual era la terribile malattia del figlio Loren
Verissimo, Lory Del Santo racconta la malattia del figlio Loren

“Verissimo”, Lory Del Santo racconta la malattia del figlio Loren

Lory Del Santo ha vissuto delle grandi tragedie nella sua vita. La donna ha perso prima Conor, il suo primogenito nato dalla relazione con Eric Clapton, in un tragico incidente quando aveva soli 5 anni. Poi Loren, che si è suicidato quando aveva 19 anni. Mentre raccontava dei suoi figli scomparsi, Lory Del Santo si è commossa e ha rivelato che nonostante siano passati diversi anni dai due lutti, il dolore comunque resta vivido anche se una persona cerca di metabolizzare ed andare avanti.

Ora per fortuna la donna sta vivendo la sua vita con un uomo accanto a lei, Marco Cuculo. I due stanno insieme da tempo e sono felici. Ma ciò che ha vissuto Lory nella sua vita è veramente tragico. Suo figlio Loren si è suicidato a 19 anni a causa dell’anedonia. Lory Del Santo ha spiegato alla Toffanin che si una malattia che non gli permetteva di provare emozioni, nel bene e nel male. La showgirl ha confessato che per lei è sempre stato un ragazzo speciale perché anche se non riusciva ad esprimere i propri sentimenti portava comunque luce ovunque andasse. Quali sono le conseguenze dell’anedonia?

LEGGI ANCHE: Chi è Lory Del Santo, tutte le curiosità sulla famosa attrice e showgirl italiana

Cos’è l’anedonia?

Il disturbo psicologico provoca un enorme senso di vuoto. Una persona che soffre di anedonia non riesce ad apprezzare la sua vita: non si entusiasma la musica, il sesso, il cibo, una gradevole conversazione. Non si tratta di una malattia, ma del sintomo di un disturbo psicologico grave, come la depressione maggiore o la fase depressiva del disturbo bipolare, o ancora la schizofrenia, il morbo di Parkinson o l’anoressia nervosa.

Un soggetto che soffre di anedonia ad un certo punto potrebbe arrivare a provare curiosità verso dei comportamenti rischiosi. Inoltre ci sono prove che confermano che l’anedonia aumenti il rischio di suicidio.

powered by Romiltec

©Caffeina Media s.r.l. 2024 | Registrazione al Tribunale di Roma n. 45/2018 | P. IVA: 13524951004


Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure