Le condizioni di salute del presidente russo sarebbero precarie. Secondo l’Intelligence americana, Vladimir Putin sarà operato oggi e un sosia lo sostituirà finché non sarà di nuovo in grado di svolgere il suo incarico.
Putin, cosa sappiamo sull’operazione
Bisogna precisare che sono incerte e dubbiose tutte le notizie che da mesi ormai circolano sulla salute di Vladimir Putin. Si era parlato di un cancro al sangue, di malattia di Parkinson e gravi problemi alla schiena. Dal Cremlino nessuna conferma, nemmeno stavolta. Arrivano dall’intelligence americana le informazioni sull’operazione del presidente russo, che starebbe per essere operato d’urgenza, forse già nella notte di oggi lunedì 16 maggio, per una grave forma di cancro per la quale è stato ricoverato negli scorsi giorni in gran segreto.
“Ci sono prove secondo cui, all’incirca una settimana fa, c’è stata una corsa in clinica del presidente russo, era notte, stava molto male”, affermano fonti dei servizi americani, riportate da La Stampa. Lo Zar che da tempo starebbe cercando di nascondere la malattia ora è arrivato al limite. Il presidente era stato visto “trascinare la gamba destra durante la parata del 9 maggio, il braccio storto, il viso pallido, l’aspetto esausto”.
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Chi sostituisce Putin
L’Intelligence americana ha rivelato che per coprire l’assenza del presidente, i servizi segreti russi hanno già assunto e messo all’opera due sosia. Inoltre nei dieci giorni successivi all’intervento, si vedranno immagini pre-registrate di Putin. È previsto un ricovero di dieci giorni, ma ce ne vorranno cinque per capire gli effetti dell’intervento.
La Stampa ha anche riportato chi sarà il presunto governante della Russia, mentre Putin si trova in ospedale. Secondo alcuni canali di controinformazione di Telegram durante l’assenza dello Zar il potere sarà nelle mani di Nikolai Patrushev, già capo della polizia federale.
