Il motivo
Il conflitto tra Enzo Iacchetti e Gianni Morandi ha avuto origine nel 2012, durante l’organizzazione del Festival di Sanremo, quando Morandi era alla guida della kermesse musicale. In quell’occasione, fu introdotto il progetto “Sanremo Social”, un’iniziativa che mirava a coinvolgere il pubblico nella selezione dei giovani artisti attraverso votazioni online. Tuttavia, Enzo Iacchetti espresse pubblicamente il suo disappunto riguardo ai risultati di questa selezione, criticando aspramente il meccanismo e le scelte effettuate. In particolare, Iacchetti accusò Morandi e l’organizzazione del festival di favorire artisti legati alle major discografiche, sostenendo che il concorso fosse una “porcata” e che le decisioni fossero già state prese a priori. Queste dichiarazioni, pubblicate su Facebook, portarono Morandi e Gianmarco Mazzi, allora direttore artistico del festival, a intraprendere un’azione legale per diffamazione contro Iacchetti, chiedendo rispettivamente 1,1 milioni e 600mila euro di risarcimento. (Continua…)

Come è andata a finire
La vicenda giudiziaria si concluse nel 2014 con un accordo tra le parti: Enzo Iacchetti accettò di versare 40mila euro a titolo di risarcimento a Morandi e Mazzi. Nonostante la risoluzione legale, le tensioni tra i due artisti non si placarono completamente. Iacchetti ha infatti dichiarato di non avere più rapporti con Morandi, sottolineando che, nonostante l’accordo raggiunto, la loro amicizia non si è mai ricostruita . Questo episodio evidenzia come divergenze professionali possano evolversi in conflitti personali duraturi, influenzando profondamente le relazioni interpersonali nel mondo dello spettacolo.