Vai al contenuto
Questo sito contribuisce alla audience di

Ferragnez, l’agguato sotto casa dopo Sanremo: cos’è successo

Sanremo attacco Ferragnez

Personaggi Tv. Sanremo, attacco ai Ferragnez: cos’è successo. Nella giornata di ieri, domenica 12 febbraio sotto casa della coppia formata da Fedez e Chiara Ferragni è apparso uno strano messaggio. Il cartello è stato installato ai piedi delle tre torri di CityLife, a Milano. Non si sa il motivo di tale gesto anche se è probabile che si tratti di una provocazione nata subito dopo quanto successo al Festival di Sanremo, dove Chiara Ferragni per la prima volta ha partecipato come conduttrice.

Sanremo, l'attacco ai Ferragnez dopo il Festival: il messaggio
Sanremo, l'attacco ai Ferragnez dopo il Festival: cos'è successo

Sanremo, l’attacco ai Ferragnez dopo il Festival: cos’è successo

La scritta, apparsa su un pannello led installato nel parco dell’area, è dell’artista cremonese Riccardo Benassi. Si tratta di un’opera con la quale Benassi “scrive e trasmette ogni giorno della sua vita un nuovo messaggio testuale”, dal giorno di inaugurazione dell’opera fino alla morte dell’artista stesso. “Pensati mer**”, c’è scritto davanti alla casa dei Ferragnez. Un chiaro riferimento all’abito che Chiara Ferragni ha indossato al suo ingresso sul palco dell’Ariston. Dietro l’abito la frase: “Pensati libera”. 

Così dopo il Festival e le sue polemiche, Benassi ha deciso di rinfacciare quella frase ai Ferragnez proprio davanti a casa loro. I due hanno ricevuto tante critiche. Fedez per aver mostrato la foto del viceministro Bignami mentre indossava una svastica al braccio, ma anche per l’appello a favore della legalizzazione della cannabis e per il bacio e tutto il siparietto Rosa Chemical. Chiara Ferragni per il suo autoelogio nel monologo che ha portato sul palco.

LEGGI ANCHE: Gino Paoli, si mette male dopo Sanremo 2023: piovono accuse

Sanremo attacco Ferragnez
powered by Romiltec

©Caffeina Media s.r.l. 2024 | Registrazione al Tribunale di Roma n. 45/2018 | P. IVA: 13524951004


Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure