Personaggi tv. Vanessa Scalera è arrivata al successo molto tardi, grazie alla fiction Rai «Imma Tataranni», tratta dai romanzi di Mariolina Venezia. Arrivare alla notorietà non è stato facile per lei, che in una recente intervista si è tolta qualche sassolino dalla scarpa. “L’Italia é un paese che fa invecchiare i talenti”, ha evidenziato l’attrice, che recentemente abbiamo visto nei panni di “Filumena Marturano”, tra le commedie di Edoardo De Filippo, e protagonista de “I Viaggiatori” per la regia di Ludovico Di Martino.
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Vanessa Scalera e il successo in tv: “Ignorata per anni”, lo sfogo durissimo
Il suo personaggio nel film di Ludovico Di Martino è quello della “super cattiva”: “Io sono una Sestrieri dell’arte. È l’emblema del nostro Paese dove i quarantenni sono i nuovi giovani… Capite bene che qualcosa non quadra. La bravura non viene riconosciuta o, se accade, succede molto tardi quando ormai è già depressa. Perché anche il talento invecchia. Ho iniziato a recitare nel ‘96 vivendo in pieno il ventennio Berlusconiano che ha affossato culturalmente questo Paese. Il teatro era in mano a pochi, anzi a pochissimi”, ha dichiarato l’attrice. Parole durissime le sue. (continua a leggere dopo le foto)
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Tutt’altro che rose e fiori: arrivare al successo non è stato semplice
Arrivare al successo non è stato semplice. Tutt’altro che rose e fiori. A lavorare “erano sempre gli stessi”, ha evidenziato Vanessa Scalera. “Ho avuto difficoltà enormi a entrare negli Stabili, infatti non ci sono entrata, così come a recitare perché lavoravano sempre gli stessi. E dire che film e prodotti tv erano davvero brutti a quei tempi…”, ha aggiunto l’attrice. La svolta per lei è arrivata con il film “Lea” di Marco Tullio Giordana. La popolarità, come dicevamo in apertura, invece, grazie ad Imma Tataranni. A tal proposito la Scalera ha detto: “Colpo di fortuna? No, ho solo trovato un regista che credeva in me. Sento di avere un passato che ribolle perché non ho potuto esprimere fino in fondo la mia vivacità di attrice”. (continua a leggere dopo le foto)
Vanessa Scalera e il successo in tv: “Non mi è mai piaciuta la parola gavetta”
All’indomani dell’uscita di Filumena Marturano, l’attrice parlando sempre dei faticosi esordi ha detto: “Non mi è mai piaciuta la parola ‘gavetta’. Non ha nulla di positivo. Tutto quello che viene prima è considerata poca cosa, competenze minori rispetto al ruolo che hai nel presente. La parola ‘gavetta’ è utilizzata male. Io ho fatto il mio lavoro. E ho fatto le cose più belle prima di arrivare al successo popolare. Ho fatto le cose che mi hanno soddisfatta di più. Certo, Imma Tataranni mi ha dato grande possibilità, ma dietro di me ci sono anni di lavoro. E quello che non si è visto di me, è quello che più ho amato da fare”.
