Alice Neri, nuove ipotesi sul caso. Le indagini su Alice Neri, la ragazza che nel novembre 2022, è stata uccisa e bruciata nel bagagliaio della sua auto in una zona di campagna vicino a Fossa di Concordia. L’auto è ancora sotto sequestro e durante un sopralluogo di ieri pomeriggio, è stato ritrovato il cellulare e altri reperti ossei.
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Alice Neri, nuove ipotesi: potrebbe essere morta per accoltellamento
Alice Neri, 32enne di Rami di Ravarino era madre di una bambina di 4 anni. Stando alle ultime notizie riportate dal medico legale dalla dottoressa Cristina Cattaneo, effettuati a Milano, la donna potrebbe essere morta a causa di una coltellata dritta al cuore. Dunque essere bruciata successivamente alla sua morte. Altri elementi sono emersi dall’autopsia, come scheggiature nella falange della mano e nella parte vertebrale, oltre a una lesione nel ventricolo. Una micro tac fornirà, successivamente risultati più precisi sulle scheggiature riscontrate sulle ossa di Alice. (continua dopo la foto)
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“Si tratta di un omicidio premeditato, non di impulso”
I nuovi dettagli emersi dall’autopsia sul corpo di Alice Neri, hanno riscontrato che la donne potrebbe essere morta a causa di una coltellata al cuore. Le parole di Antonio Ingroia, legale di Nicholas Negrini, marito di Alice, sostiene che dopo le recenti scoperte è giusto parlare di omicidio premeditato. “Se questo primo risultato dovesse essere confermato alla conclusione di questa perizia, io penso che un’uccisione con un’arma da taglio sia un evidente indizio di un omicidio premeditato, non di impulso” ha detto Ingroia alla Gazzetta di Modena.
Nel frattempo il principale sospettato Mohamed Gaaloul, 29 anni, resta rinchiuso in carcere con l’accusa di omicidio di Alice e di occultamento di cadavere. Gaaloul, non ha mai confessato, anzi, si è sempre reso estraneo ai fatti.
