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Blanco, arriva il divieto dopo Sanremo: non lo sentiremo più

Il Festival di Sanremo si distingue per la sua capacità di creare tantissime discussioni oltre alla musica, e quest’anno non fa eccezione. La scorsa notte, il giovane cantante Riccardo Fabbriconi, noto con lo pseudonimo “Blanco“, che da poco ha festeggiato i suoi 20 anni di età, è finito al centro delle polemiche.

Il giovane cantante ha messo in scena uno spettacolo caratterizzato da una distruzione del palco e da un calcio ai fiori, spiegando che questo era stato fatto a causa di un problema tecnico. Questo comportamento è stato criticato da molte persone come diseducativo e di cattivo gusto, soprattutto considerando la visibilità del Festival a livello mondiale.

Radionova, un’emittente radio attiva nell’Appennino reggiano dal 1984, ha preso una posizione chiara riguardo all’accaduto a Sanremo. Nel testo pubblicato, l’emittente ha espresso la propria opinione sul valore educativo della cultura e ha dichiarato che quanto accaduto a Sanremo va oltre lo spettacolo ed è irrispettoso per il pubblico, i giovani che si avvicinano a questo mondo e anche per chi lavora nella musica o nel settore degli allestimenti.

In seguito, Radionova ha annunciato la temporanea squalifica di Blanco e delle sue canzoni per un mese, per dare un segnale della propria responsabilità sociale verso i propri ascoltatori. Dopo la sospensione, Blanco avrà l’opportunità di redimersi e di esibirsi, se lo desidera, all’RCF Arena di Reggio Emilia in estate.

Intanto, le scuse dell’artista sono state prontamente presentate, ma c’è chi sostiene che l’accaduto possa essere stato solo una messa in scena per aumentare l’audience. Ad ogni modo, l’emittente radio e il cantante avranno tempo e modo per ragionare sul futuro.

“Gianluca Grignani – sottolinea Gabriele Aleotti membro della radio – ha avuto lo stesso problema con l’audio, ma ha reagito in un modo completamente diverso. Alcuni ascoltatori ci hanno detto che a Blanco non importerà di questa decisione e sarà sicuramente così; volevamo però prendere posizione, e chissà che non si seguano anche altre radio”.

Il messaggio è stato inviato anche ad altre emittenti radiofoniche.

Aleotti ha dichiarato che alcuni hanno visto questo gesto come un segno del disagio dei giovani, ma una preside di un istituto scolastico a Busto Arsizio ha sottolineato che, se il cantante fosse stato un suo studente, sarebbe stato già denunciato e espulso dalla scuola.

Radionova sta seguendo il Festival di Sanremo in modo diretto attraverso alcuni collegamenti pomeridiani, cosa che non accadeva da 39 anni. Pertanto, era importante prendere posizione e non rimanere impassibili.

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